Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Bonus previsti dalla Manovra Finanziaria 2026: nuovi, vecchi confermati totalmente e altri con modifiche

di Marianna Quatraro pubblicato il
Bonus Manovra Finanziaria 2026

Sono tanti i bonus previsti dalla nuova Manovra Finanziaria 2026 per cittadini, famiglie, lavoratori e imprese, la maggior parte sono quelli già vigenti e confermati ma ci sono anche alcune novità

La Manovra Finanziaria 2026 conferma un approccio orientato alla prudenza, volto a garantire la stabilità dei conti pubblici senza rinunciare a interventi mirati per sostenere famiglie, lavoro e imprese. Il provvedimento, dal valore complessivo di 18,7 miliardi di euro, si inserisce nel solco delle precedenti, segnando una continuità sulle direttrici strategiche: natalità e sostegno ai nuclei, riduzione del carico fiscale, incentivo agli investimenti e rafforzamento della sanità. Il quadro dei bonus previsti risulta particolarmente articolato, spaziando da misure confermate a novità e rimodulazioni di alcune agevolazioni esistenti. 

Bonus e agevolazioni per le famiglie: novità, conferme e modifiche

Per il nuovo anno sono previsti incrementi importanti per le misure a favore dei nuclei familiari, con una dotazione aggiuntiva superiore a 1,6 miliardi di euro. La strategia punta a rafforzare il sostegno alla natalità e alla conciliazione dei tempi tra lavoro e vita privata, con una particolare attenzione ai genitori lavoratori e alle famiglie numerose.

Nel dettaglio, restano al centro dell’attenzione il bonus mamme lavoratrici, ora più generoso e accessibile, l’ampliamento dei congedi parentali e una rivisitazione delle detrazioni per figli a carico. Numerosi incentivi sono riconfermati o rilanciati, mentre alcuni sono oggetto di ridefinizione:

  • Bonus mamme lavoratrici maggiorato, che passa da 40 a 60 euro
  • Congedo parentale allungato e meglio retribuito
  • Assegno unico per i figli, con importo più alto, rivalutato secondo l’indice ISTAT
  • Bonus asilo nido confermato
  • Social card "Dedicata a te" rifinanziata fino al 2027
  • Nuove misure per i genitori separati non affidatari dell'abitazione
  • Carta Valore per i neo-diplomati entro i 19 anni
Alcuni incentivi, come il bonus elettrodomestici e quello sportivo per minori, non sono prorogati per il 2026, mentre nuove risorse sono destinate alla rimodulazione dell’ISEE e all’aumento delle soglie di esclusione, particolarmente vantaggiose per le famiglie numerose. 

Aumento del bonus mamme lavoratrici e congedi parentali estesi

Per le mamme lavoratrici, il bonus previsto dalla Manovra 2026 passa da 40 a 60 euro mensili, destinato alle madri con due o più figli e ISEE fino a 40.000 euro. L’intento è quello di alleviare l’impatto economico della genitorialità, mantenendo la misura esentasse. 
Oltre all’incremento dell’assegno, è stato ampliato il diritto al congedo parentale: ciascun genitore potrà richiederlo fino ai 14 anni di età del figlio (rispetto ai 12 precedenti), con la retribuzione che arriva all’80% per tre mesi aggiuntivi.

I giorni di malattia coperti sono aumentati da cinque a dieci per ciascun genitore, se i figli hanno tra 3 e 14 anni. L’insieme di queste misure mira a rendere effettiva la condivisione delle responsabilità familiari tra padri e madri, promuovendo la conciliazione vita-lavoro e valorizzando l’impegno dei nuclei numerosi.

Rimodulazione delle detrazioni fiscali e delle soglie ISEE

Il calcolo delle detrazioni fiscali per i figli a carico e la determinazione dell’ISEE subiscono una revisione per migliorare l’accesso alle prestazioni sociali. La soglia di esclusione della prima casa dal calcolo ISEE passa da 52.500 a 91.500 euro, con un aumento proporzionale per ogni figlio convivente successivo al primo. Le scale di equivalenza vengono aumentate per i nuclei più numerosi, apportando benefici nelle tabelle di calcolo:

Numero figli Maggiorazione coefficiente
2 0,1
3 0,25
4 0,40
5 o più 0,55

Bonus asilo nido, Carta Valore e altri incentivi per i figli

Confermati per il 2026 l’assegno unico per i figli adeguato annualmente e il bonus asilo nido, misure fondamentali per il sostegno alle famiglie con bambini piccoli. 


Un’accentuata innovazione è rappresentata dalla Carta Valore, che sarà destinata ai diciottenni che conseguono il diploma entro i 19 anni. Il credito potrà essere speso per attività culturali, libri, spettacoli dal vivo, abbonamenti a giornali, musica e corsi. Il provvedimento valorizza il percorso di studi e offre nuove opportunità educative per i giovani adulti, ampliando il perimetro degli incentivi disponibili per la crescita personale dei ragazzi.

Proroga dei bonus casa, bonus edilizi e bonus mobili: cosa cambia nel 2026

Sono stati confermati anche per il 2026 i bonus edilizi sempre al 50% per prime abitazioni e al 36% per le altre, senza alcuna riduzione, dunque. Vengono prorogati gli sgravi per la ristrutturazione edilizia e la riqualificazione energetica, insieme al bonus mobili e ai grandi elettrodomestici, seppur con alcune modifiche alle percentuali e ai limiti di spesa. 
Nel dettaglio si prevedono:

  • Bonus ristrutturazioni: per la prima casa, detrazione al 50% fino a un massimo di 96.000 euro; per altre abitazioni, aliquota al 36% sugli stessi limiti di spesa.
  • Bonus mobili: confermato lo sconto su arredi e grandi elettrodomestici collegati a ristrutturazioni; il tetto massimo resta 5.000 euro.
  • Ecobonus e Sismabonus: le detrazioni continuano con le stesse condizioni previste per il 2025, premiando interventi di miglioramento energetico e di prevenzione sismica.
Le modalità per accedere alle detrazioni restano invariate: occorre presentare la richiesta in fase di dichiarazione dei redditi e suddividere il beneficio in dieci quote annuali. Esclusi dalle agevolazioni gli impianti a combustibili fossili, coerentemente con la transizione ecologica in corso.

Welfare e nuove misure sociali: bonus bollette, bonus psicologo e sostegno ai soggetti fragili

L’anno in arrivo vede la conferma e il rafforzamento di diverse misure in ambito welfare e politiche sociali. Il bonus sociale per le bollette di luce e gas verrà rifinanziato, assicurando il beneficio a chi possiede i requisiti reddituali specifici. Resta il bonus psicologo, previsto anche per il 2026, per sostenere le spese di assistenza psicoterapeutica in situazioni di disagio o difficoltà economica. 
Un ampliamento di rilievo riguarda anche le iniziative per il supporto a soggetti fragili o in condizioni di svantaggio:

  • Fondo sostegno abitativo per genitori separati, separazioni conflittuali e famiglie monoparentali, con risorse dedicate all’affitto o al mantenimento della residenza domestica per figli sotto i 21 anni.
  • Rafforzamento delle risorse alla social card «Dedicata a te», destinata agli acquisti di beni essenziali da parte di nuclei a basso ISEE.
  • Nuove iniziative per la promozione di inclusione sociale e partecipazione dei giovani con la Carta Valore.
Da non dimenticare la riduzione della tassazione dal 5% all'1% per i premi produttività per i lavoratori dipendenti nel 2026.

Aiuti alle imprese e superammortamento 

Nel 2026 ci sono diversi bonus e incentivi validi anche per le imprese, come il superammortamento per incentivare gli investimenti delle imprese. I nuovi beni strumentali potranno essere ammortizzati fino al 180% del loro valore, mentre spese per la transizione ecologica vedranno un coefficiente del 220%. Vengono, inoltre, previsti:

  • Credito d’imposta per investimenti nelle aree economiche speciali (ZES)
  • Rifinanziamenti dei contratti di sviluppo e della “Nuova Sabatini”.

 

Leggi anche