Il Bonus scuola Lazio 2025-2026 è un contributo concreto promosso dalla Regione per il contrasto alle disuguaglianze nell’accesso all’istruzione, offrendo alle famiglie residenti in difficoltà economica un sostegno per l’acquisto di libri di testo, materiali didattici e dispositivi informatici destinati agli studenti delle scuole secondarie. Si tratta di una misura di welfare educativo che consolida il diritto allo studio e l’inclusione scolastica, con particolare attenzione agli studenti meritevoli e a coloro che si trovano in condizioni di vulnerabilità economica o sociale.
Chi sono i beneficiari e Importi aggiornati per l'anno scolastico 2025-2026
A partire dall’estate 2025, la Regione Lazio ha emanato nuove direttive, rafforzando i fondi destinati ai Comuni per l’erogazione dei contributi libri di testo e materiali didattici. Un aspetto rilevante è l’incremento degli importi per i buoni libro riservati in particolare agli studenti delle classi iniziali delle scuole medie e superiori e a chi si trova in situazioni abitative fragili, anche se non residente a Roma o privo di ISEE.
- Per le prime classi delle medie e per alcune classi delle superiori, il contributo sale a 200 euro;
- Per le altre classi, l’importo arriva a 170 euro.
L’estensione del beneficio, per il 2025-2026, riguarda anche studenti in condizioni di disagio sociale. Secondo il nuovo fondo regionale, oltre
15,7 milioni di euro saranno distribuiti tra le municipalità laziali, sulla base delle richieste ammesse da ciascun Comune.
Requisiti per accedere al Bonus scuola Lazio 2025-2026
Per ottenere il bonus scuola Lazio, il richiedente deve rispettare una serie di condizioni volte ad assicurare che il contributo venga destinato a nuclei bisognosi. I principali requisiti sono:
- Residenza nella Regione Lazio alla data di presentazione della domanda.
- Indicatore ISEE in corso di validità del nucleo familiare non superiore a 15.493,71 euro.
- Iscrizione nell’anno scolastico 2025-2026 a una scuola secondaria di primo o secondo grado, statale o paritaria, inclusi i percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP).
- Possibilità di accesso al contributo anche per gli studenti residenti nel Lazio ma iscritti a scuole ubicate fuori regione.
Per particolari situazioni (ad esempio studenti in affido, con disabilità o inseriti in strutture di accoglienza) possono essere richiesti documenti aggiuntivi per la verifica del diritto, nel pieno rispetto delle normative vigenti (D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159 e Decreto Interministeriale 1 giugno 2016).
Non rientrano tra i beneficiari studenti che abbiano già conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado.
Cosa si può acquistare con il bonus scuola Lazio
Il voucher scuola Lazio deve essere utilizzato esclusivamente per beni e servizi collegati al percorso di istruzione. Sono rimborsabili le seguenti tipologie di materiali e strumenti, secondo le linee guida regionali:
- Libri di testo (sia cartacei che digitali), dizionari e libri di narrativa anche in lingua straniera;
- Sussidi didattici digitali e software a uso strettamente scolastico;
- Strumenti informatici e tecnologici: PC, tablet, notebook, lettori e-book, stampanti, chiavette USB, memory card, hard disk esterni;
- Materiali per disegno tecnico e artistico;
- Strumenti musicali richiesti dalle scuole per attività didattica;
- Materiali destinati a didattica speciale per studenti con DSA, BES o disabilità;
- Titoli di viaggio per trasporto scolastico (previa indicazione nei bandi comunali);
- Eventuali contributi volontari scolastici documentati richiesti dagli istituti.
Non è consentito utilizzare il bonus per acquisti di beni diversi, come generi alimentari, abbigliamento non scolastico o materiali slegati dal diritto allo studio. Le famiglie sono invitate a conservare la
fattura elettronica o i documenti giustificativi delle spese, poiché saranno necessari per la rendicontazione.
Come fare domanda per il bonus scuola Lazio 2025-2026
La procedura di richiesta del bonus deve essere eseguita presso il Comune di residenza dello studente beneficiario. Ogni amministrazione comunale, sulla base delle direttive regionali, pubblica specifici avvisi con i dettagli su modalità, tempi di presentazione, documenti richiesti e tempistiche di erogazione.
Iter di presentazione della domanda
- Scaricare o ritirare presso gli uffici comunali il modulo di richiesta;
- Compilare la domanda, firmata dal genitore/tutore se lo studente è minorenne, o dallo studente stesso se maggiorenne;
- Allegare i documenti, tra cui ISEE 2025, certificato di residenza, certificazione iscrizione scolastica, documento d'identità del richiedente;
- Consegnare la documentazione agli uffici comunali secondo le indicazioni locali (alcuni Comuni prevedono presentazione solo digitale);
- Mantenere e conservare le fatture elettroniche relative agli acquisti effettuati, da fornire in sede di eventuale controllo o per la liquidazione del voucher.
Le scadenze per la domanda
sono fissate autonomamente dai Comuni: per Roma, ad esempio, il termine di presentazione è fissato al 12 settembre 2025, mentre negli altri centri può variare. La piattaforma regionale di caricamento delle domande (Siced) resterà operativa fino al 18 settembre 2025.
Modalità di erogazione e obblighi di rendicontazione
L’erogazione dei voucher scuola avviene, di norma, attraverso la consegna diretta di un buono elettronico, oppure tramite rimborso delle spese già sostenute sulla base della documentazione prodotta. Ciascun Comune del Lazio definisce con avviso pubblico le modalità operative e i limiti di importo rimborsabile, con tempistiche variabili da territorio a territorio.
Ai fini della trasparenza e della tracciabilità dei fondi, il titolare o il tutore deve fornire tutta la documentazione fiscale comprovante le spese effettuate. L’amministrazione regionale distribuisce i fondi ai Comuni in proporzione alle domande ammissibili raccolte nel 2025.
Domande e risposte frequenti (FAQ) sul bonus scuola Lazio 2025-2026
- Chi può richiedere il bonus scuola Lazio?
Il genitore, il tutore legale o lo studente maggiorenne residente in Lazio, con ISEE in corso di validità inferiore a 15.493,71 euro e iscritto a scuole secondarie pubbliche o private.
- Quali documenti sono richiesti per la domanda?
Attestazione ISEE aggiornata, certificato di residenza, iscrizione scolastica, documento d’identità.
- Come viene erogato il contributo?
Prevista la consegna di voucher elettronici o rimborso dietro presentazione di fatture/documentazione degli acquisti.
- Cosa succede se il fondo regionale si esaurisce?
L’erogazione avviene fino ad esaurimento delle risorse, secondo graduatorie formulate in base ai requisiti e tempi di presentazione delle richieste.
- È possibile presentare la domanda anche se si frequenta una scuola in un’altra regione?
Sì, purché la residenza sia nel Lazio e siano rispettati tutti gli altri criteri.
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