Chi è ancora cliente di Enel Energia riceverà un bonus direttamente in bolletta, a copertura parziale dei rincari non notificati.
L'Agcm ha rilevato una serie di pratiche commerciali scorrette 2025 attuate da Enel Energia in relazione alla comunicazione dei rinnovi contrattuali. Il procedimento si è concluso con l'accettazione da parte dell'Antitrust degli impegni dell'azienda, che ora prevede misure compensative per oltre 40.000 clienti. Vediamo da vicino:
Le verifiche si sono concentrate sulle notifiche inviate tra giugno 2023 e aprile 2024, periodo durante il quale sono entrate in vigore nuove condizioni economiche non sempre percepite dai clienti in maniera chiara e tempestiva. L'utente si è anche trovato a pagare un importo più elevato rispetto a quello precedente, senza aver compreso appieno le modifiche contrattuali o senza aver ricevuto la comunicazione in modo certo.
Anziché optare per una sanzione, come richiesto da numerose associazioni dei consumatori, l'Antitrust ha ritenuto opportuno accettare gli impegni proposti da Enel, che ha riconosciuto l'inadeguatezza di alcune comunicazioni e si è detta disponibile ad adottare misure compensative nei confronti dei clienti lesi.
I primi beneficiari sono i clienti ai quali Enel Energia ha inviato una comunicazione cartacea di rinnovo ma che, secondo la documentazione, non hanno mai ricevuto fisicamente la lettera. In questi casi, il ristoro sarà riconosciuto in modo automatico, senza che il cliente debba presentare richiesta. Si tratta di una casistica delicata, poiché riguarda situazioni in cui il silenzio informativo ha determinato un danno economico diretto.
Una seconda categoria comprende coloro che hanno ottenuto l'informativa tramite canali digitali (email, area riservata o app), ma che hanno presentato reclamo all'azienda o all'Antitrust per denunciare la scarsa chiarezza del messaggio. In questo caso, la tutela è condizionata all'aver manifestato per tempo un dissenso formalizzato. Il risarcimento, anche qui, sarà automatico, a patto che il reclamo sia stato inoltrato prima dell'adozione ufficiale del provvedimento.
Chi è ancora cliente di Enel Energia riceverà un bonus in bolletta, a copertura parziale dei rincari non notificati. Per chi invece ha deciso di cambiare fornitore, la società emetterà una nota di credito, riscattabile in diversi modi. Le somme inferiori ai 500 euro saranno incassabili tramite circuito Mooney, mentre gli importi più consistenti saranno rimborsati tramite assegno postale intestato.
Il periodo sotto esame va da giugno 2023 ad aprile 2024, e l'elemento centrale da valutare è se si è ricevuto l'avviso di modifica contrattuale, e in quale forma. In caso di dubbi contattare il servizio clienti di Enel Energia per chiedere chiarimenti o accedere al fascicolo informativo personale.
Coloro che ritengono di aver subito un rincaro senza congrua informazione, ma non sono tra i risarciti automatici, possono comunque inoltrare un reclamo scritto tramite PEC o raccomandata. Se non si ottiene risposta entro 40 giorni, si ha la facoltà di attivare la procedura gratuita di conciliazione presso il Servizio Conciliazione Arera che permette di risolvere le controversie senza dover ricorrere al tribunale ordinario.