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Come leggere il nuovo estratto conto contributivo INPS al via ora. Come accedere e quali informazioni ci sono

di Marianna Quatraro pubblicato il
Come leggere nuovo estratto conto contri

Come cambia la veste del nuovo estratto conto contributivo Inps e tutte le informazioni che si possono consultare

L’estratto conto contributivo rappresenta uno degli strumenti principali per chi desidera avere una panoramica aggiornata del proprio percorso previdenziale.

Tramite questo documento, ogni lavoratore può analizzare in dettaglio i periodi lavorativi riconosciuti e i contributi versati alle diverse gestioni dell’INPS, verificando la correttezza dei dati e nella pianificazione previdenziale, poiché eventuali anomalie o omissioni contributive possono incidere in modo significativo sull’accesso e sul calcolo delle prestazioni future.

Cos’è l’estratto conto contributivo e a cosa serve

L’estratto conto contributivo è un documento ufficiale elaborato dall’INPS che riporta tutti i dati relativi ai versamenti e ai periodi di lavoro, costituendo la base di riferimento per la ricostruzione puntuale della propria storia assicurativa.

La sua funzione principale è quella di riportare e rendere noti i contributi accreditati a favore dell’iscritto nei diversi fondi previdenziali obbligatori, siano essi pubblici o privati, gestiti dall’Istituto e, pertanto, permette:

  • la verifica della posizione assicurativa: permette all’interessato di monitorare la regolarità della contribuzione, identificando prontamente eventuali inesattezze nei periodi lavorativi registrati o nei contributi accreditati.
  • la pianificazione previdenziale: i dati raccolti sono utili per simulare il proprio diritto ai trattamenti pensionistici, sia in termini di anzianità contributiva sia in relazione agli importi maturati.
  • la trasparenza e tutela dell’assicurato: favorisce la trasparenza nel rapporto tra lavoratore ed ente previdenziale e consente la tutela dei diritti previdenziali, offrendo la possibilità di segnalare anomalie o richiedere correzioni.
Attraverso la consultazione dell’estratto conto, ogni iscritto può, inoltre, ottenere informazioni accessorie essenziali, quali le eventuali autorizzazioni ai versamenti volontari, i periodi di riscatto, la titolarità di prestazioni pensionistiche già liquidate e altre voci che incidono sulla posizione individuale.

Se, consultando il proprio estratto conto contributivo Inps, si dovessero riscontrare dati sbagliati, è possibile segnalare l'anomalia tramite il Fascicolo elettronico delle segnalazioni contributive (Fa.Se.) per i dipendenti privati o il servizio RVPS (Richiesta di Variazione della Posizione Assicurativa) per i dipendenti pubblici, accessibili sul sito dell’Inps. 

È sempre fondamentale allegare documenti che provano l'esattezza dei dati, come buste paga o contratti, in modo da velocizzare il controllo e la successiva rettifica della posizione contributiva. 

Novità nella modalità di esposizione dei dati e accessibilità del servizio

Recentemente, l’INPS ha aggiornato servizio di consultazione dell’estratto conto contributivo, perseguendo l’obiettivo di una maggiore precisione e uniformità nella presentazione dei dati e introducendo una veste grafica innovativa e un nuovo sistema di visualizzazione progettato per facilitare la lettura e l’interpretazione delle informazioni da parte degli utenti.

Nella nuova forma:

  • La consultazione avviene in ordine cronologico, presentando con chiarezza le diverse fasi lavorative e le rispettive gestioni di appartenenza.
  • Per chi risulta iscritto a più gestioni, è disponibile un prospetto riepilogativo che raccoglie tutti i periodi accreditati. Ciascun periodo è ulteriormente esplorabile tramite appositi link di dettaglio associati alle gestioni di riferimento.
  • Viene rispettato il principio di unitarietà della posizione assicurativa, con l’integrazione di dati quantitativi e note esplicative su condizioni, limiti o particolari vicende assicurative (tra cui autorizzazioni ai versamenti volontari o domande di riscatto della laurea).
  • L’accesso è garantito mediante credenziali digitali robuste (SPID, CIE, CNS, eIDAS), favorendo la sicurezza delle informazioni personali.
L’evoluzione verso un’interfaccia più intuitiva ha reso la consultazione adatta sia ai lavoratori vicini alla pensione che a chi intenda seguire in tempo reale la propria crescita professionale e previdenziale.

L’obiettivo dell’Istituto è quello di semplificare il più possibile il processo di verifica e pianificazione, preservando però i livelli di dettaglio e accuratezza utili agli utenti esperti e agli operatori del settore.

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