Un apparecchio condizionatore inverter di classe A+++ è fino al 30 % più efficiente rispetto ai modelli base.
Se da un lato l condizionatore garantisce comfort immediato, dall'altro può trasformarsi in una voce pesante sulla bolletta elettrica, soprattutto se utilizzato in modo scorretto o poco consapevole. Non significa rinunciare al fresco nelle ore più torride, ma sapere come, quando e quanto usarlo, per ottenere il massimo del beneficio con il minimo del consumo.
Programmare accensioni intelligenti permette al climatizzatore di funzionare solo quando serve, ad esempio prima del ritorno a casa. La modalità notte/sleep, impostando un leggero rialzo termico, riduce i consumi fino al 10 % e migliora la qualità del sonno. Chiudere tende e persiane nelle ore più calde evita l'ingresso di calore e riduce il fabbisogno energetico fino al 25 %. Un buon isolamento termico, soprattutto con doppi vetri e guarnizioni, dimezza il carico di lavoro dell'impianto.
Installare l'unità interna in alto, lontano da mobili o tende, garantisce una miglior diffusione dell'aria fredda . Evitare l'esposizione diretta al sole dell'unità esterna consente di preservarne l'efficienza e ridurne la usura. L'uso di ventilatori a pale produce una percezione di freschezza efficace a costi molto bassi. Aprire brevemente porte e finestre durante le ore fresche, senza che il condizionatore sia acceso, favorisce il ricambio d'aria senza dispersioni.
Un apparecchio condizionatore inverter di classe A+++ è fino al 30 % più efficiente rispetto ai modelli base . L'inverter adegua la potenza alle esigenze reali, eliminando sprechi e garantendo comfort stabile. Pulire i filtri ogni 2–3 settimane e far controllare l'impianto riduce sprechi energetici fino al 15 %, migliora la qualità dell'aria e prolunga la vita del condizionatore. In particolare il controllo annuale del gas refrigerante mantiene performance ottimali.
Un condizionatore sporco consuma di più, raffredda peggio e diffonde polveri. Ogni due settimane, specialmente durante un utilizzo intenso, andrebbero puliti i filtri dell'unità interna con acqua e sapone neutro. Questo gesto migliora la qualità dell'aria, protegge la salute di chi abita in casa e aumenta l'efficienza dell'impianto. Una volta all'anno è consigliabile far controllare tutto l'impianto da un tecnico certificato, che verificherà la pressione del gas refrigerante e la pulizia dell'unità esterna.
Anche nel 2025 è possibile accedere a detrazioni fino al 65% per l'acquisto di climatizzatori ad alta efficienza energetica, soprattutto se sostituiscono vecchi impianti o sono inseriti in un progetto di ristrutturazione. I Bonus Condizionatori rientrano nei programmi dell'Ecobonus e del Bonus Casa, a seconda dei casi. Oltre a ridurre il prezzo finale, permettono di accedere a modelli di fascia più alta, più silenziosi, più smart e soprattutto meno energivori. Con l'aggiunta del credito d'imposta e del pagamento rateizzato, anche un impianto di nuova generazione diventa un investimento sostenibile.