Dacia Bigster si preannuncia come una proposta interessante nel segmento dei suv di medie dimensioni, combinando spazio, efficienza e un prezzo accessibile.
Dacia Bigster è una svolta per il marchio rumeno e al suo tentativo di consolidamento della presenza nel mercato dei suv di medie dimensioni. Con un design robusto, motorizzazioni efficienti e un prezzo che rimane competitivo, la Bigster promette di essere una delle novità più interessanti del 2025.
La Dacia Bigster è proposta con motori completamente elettrificati. Il motore 1.2 turbo benzina mild-hybrid da 140 CV offre buone prestazioni e consumi contenuti, mentre la versione bi-fuel benzina e Gpl da 130 CV si presenta come un’opzione per chi cerca un’alternativa più economica e sostenibile. La motorizzazione di punta è la variante full-hybrid da 155 CV, che combina un motore benzina con due motori elettrici e una batteria da 1,4 kWh. Questa configurazione permette una guida fino all’80% in modalità elettrica nelle aree urbane, garantendo una riduzione delle emissioni e dei consumi di carburante.
Gli interni della Bigster mostrano un salto di qualità rispetto ai modelli precedenti. I materiali utilizzati sono più curati, con un design degli interni moderno e funzionale. Il sistema di infotainment è stato aggiornato per includere le ultime tecnologie, mentre la presenza di assistenti alla guida avanzati offre una maggiore sicurezza e comodità. Il comfort è migliorato grazie a sedili ergonomici e un isolamento acustico ottimizzato, che garantiscono un’esperienza di guida piacevole sia in città che in autostrada.
Un elemento chiave del successo della Bigster, riconosciuto in sede di recensioni, è il suo prezzo. Nonostante le dimensioni e le dotazioni, Dacia riesce a mantenere un costo di partenza inferiore ai 25.000 euro per le versioni a benzina, mentre la variante full-hybrid dovrebbe rimanere sotto i 30.000 euro. Questo la rende una delle opzioni più economiche nel segmento dei suv di medie dimensioni, senza sacrificare prestazioni o dotazioni.
Nonostante le sue caratteristiche interessanti, la Bigster dovrà affrontare una concorrenza agguerrita. Modelli come la Dacia Duster, più piccola ma già affermata, e suv economici come la Dacia Jogger o la Renault Austral rappresentano alternative valide. Dacia Bigster dovrà confrontarsi con marchi come Dacia Sandero Stepway o rivali esterni come la Dacia Lodgy, che offrono proposte competitive in termini di prezzo e dotazioni.
Tra i punti di forza della Dacia Bigster spiccano la spaziosità interna, le motorizzazioni efficienti e il rapporto qualità-prezzo. Non bisogna però dimenticare la percezione del marchio Dacia, ancora considerato da alcuni un produttore di auto economiche, e l’intensa competizione nel segmento suv.