Sotto il cofano della Dacia Bigster batte un propulsore di nuova generazione, un 1.2 TCe turbo a tre cilindri.
Dacia Bigster GPL-Hybrid 2025 è il nuovo modello della casa rumena che, tra interni ed esterni, è un punto di svolta per chi cerca un'auto spaziosa, tecnologica e attenta all'ambiente. Il progetto Bigster nasce per soddisfare la domanda di veicoli familiari per lunghi viaggi o la quotidianità urbana con lo stesso livello di praticità. Vediamo il risultato:
L'innovazione sta nella presenza del doppio serbatoio, uno per la benzina e uno per il GPL. Questa combinazione permette di alternare tra due fonti di alimentazione a seconda delle esigenze del conducente e dell'autonomia residua con un vantaggio sia in termini di costi chilometrici sia sul piano dell'impatto ambientale. Il passaggio tra benzina e GPL avviene in modo automatico, senza intervento diretto da parte del guidatore.
Uno dei punti di forza della Dacia Bigster GPL-Hybrid è la sua autonomia combinata. Grazie a un serbatoio da 50 litri per il GPL e uno da altri 50 litri per la benzina, il suv percorre fino a 1.450 chilometri con un pieno, una cifra che lo pone tra i migliori del segmento in termini di efficienza a lungo raggio.
A differenza di molti modelli ibridi plug-in che impongono frequenti ricariche elettriche, la Bigster punta sulla semplicità d'uso. Il serbatoio del GPL, sistemato sotto il pianale posteriore, non compromette la capacità del bagagliaio con una soglia di carico comoda e un volume massimo che supera i 660 litri.
L'assetto della Bigster è stato progettato per garantire comfort anche su strade sconnesse, con sospensioni tarate per assorbire le asperità e una guida solida su ogni tipo di fondo. La motricità rimane anteriore, ma il baricentro alto e la massa contenuta permettono un buon controllo dell'assetto anche in situazioni più dinamiche. Il cambio manuale a sei rapporti aggiunge un tocco di reattività alla guida, senza penalizzare il comfort generale.
Dacia Bigster GPL-Hybrid 2025 viene proposta in una gamma di allestimenti, da una configurazione più essenziale ma ben equipaggiata fino a versioni più ricche di comfort e dotazioni premium. La versione Essential è il punto d'ingresso, con già di serie un climatizzatore manuale, sensori posteriori e un display centrale da 7 pollici. Salendo di livello, l'allestimento Expression aggiunge elementi come il climatizzatore automatico bi-zona, il sedile posteriore frazionabile e una grafica digitale più avanzata per il cruscotto.
Le versioni Extreme e Journey, collocate nella fascia alta dell'offerta, completano il pacchetto con contenuti da segmento superiore: tetto panoramico, sistema multimediale con schermo da 10 pollici, compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto, accesso keyless, ricarica wireless per smartphone e materiali interni più curati. Anche il pacchetto sicurezza è degno di nota, con sei airbag, assistenza alla frenata di emergenza, mantenimento corsia attivo e riconoscimento segnali stradali di serie su tutte le versioni.
Il listino prezzi parte da circa 24.800 euro, un valore competitivo per un suv di queste dimensioni e caratteristiche. Le versioni intermedie si attestano intorno ai 26.000-27.000 euro, mentre l'allestimento top di gamma sfiora i 28.000 euro.