La nuova Ford Kuga si presenta con un'estetica affinata e interni più digitalizzati rispetto alla generazione precedente.
Ridisegnata, potenziata nei contenuti e proposta in una gamma articolata di motorizzazioni, Ford Kuga propone un'esperienza di guida moderna e versatile. Come ogni prodotto automobilistico che evolve per rimanere competitivo, anche questa nuova versione mostra lati che meritano attenzione, soprattutto quando si parla di affidabilità, guasti ricorrenti e costi di manutenzione nascosti. Vediamo da vicino:
Osservando con occhio critico i materiali impiegati, non tutto convince. La plastica rigida è ancora troppo presente in zone ad alta visibilità, come le porte posteriori e il tunnel centrale, mentre le finiture cromate rischiano di perdere brillantezza. Chi cerca un ambiente premium deve guardare altrove: la Kuga punta sulla praticità e sulla dotazione tecnologica, più che su un effetto wow a livello di materiali. Sotto il profilo del montaggio il lavoro fatto da Ford è solido: niente scricchiolii, insonorizzazione migliorata e una sensazione di solidità generale che infonde fiducia nei primi chilometri.
Le opzioni motoristiche proposte coprono l'intero spettro della domanda: dal 1.5 EcoBoost a benzina, passando per il 2.0 diesel mild-hybrid, fino al sistema ibrido completo da 190 CV e alla plug-in hybrid da 225 CV. Ogni soluzione porta con sé vantaggi ma anche questioni aperte già segnalate dagli utenti dei modelli pre-restyling e confermate dai primi report sul MY 2024.
Il motore 1.5 EcoBoost, pur promettendo efficienza e brillantezza, ha mostrato nel tempo debolezze legate al turbo e al sistema di raffreddamento. Anche il consumo d'olio tende a essere superiore alla media, soprattutto nei primi 30.000 chilometri, e questo richiede attenzione nei controlli periodici.
Sulla variante diesel, il 2.0 EcoBlue mild-hybrid si comporta bene nelle tratte urbane ed extraurbane, ma risente di una certa pigrizia in ripresa.
Le versioni ibride, e in particolare la Kuga Plug-In Hybrid, sono il cuore della proposta attuale. Ideali per percorrenze urbane in elettrico e autonomia estesa in modalità ibrida, queste versioni si trovano ora sotto i riflettori per un richiamo emesso nel primo trimestre del 2025. La causa? Un difetto grave nella gestione della batteria ad alta tensione. Ford ha temporaneamente disabilitato la ricarica da presa domestica in attesa dell'aggiornamento software e della sostituzione di alcuni moduli difettosi. I proprietari sono stati invitati a usare solo la componente termica.
Nel quotidiano, Ford Kuga MY 2024 offre una guida morbida, con uno sterzo leggero e un assetto capace di assorbire le buche più frequenti delle nostre strade. La posizione di guida rialzata, combinata con un parabrezza ampio e una seduta regolabile, offre una visibilità superiore alla media del segmento. Non mancano i piccoli difetti. Il cambio automatico a 8 rapporti, per esempio, risulta fluido nelle manovre dolci, ma tende a diventare esitante nelle ripartenze rapide, soprattutto nei modelli ibridi. Alcuni utenti hanno lamentato anche vibrazioni anomale durante le accelerazioni da fermo.