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Cosa c'è al posto del contratto di espansione nel 2024 (che non esiste più) per la pensione anticipata?

di Chiara Compagnucci pubblicato il
contratto espansione pensione

Isopensione e assegno straordinario di solidarietà al posto del contratto di espansione 2024: cosa prevedono, come funzionano e per chi

Cosa c'è al posto del contratto di espansione nel 2024 (che non esiste più) per la pensione anticipata? Il contratto di espansione per permettere l’uscita anticipata a determinate categorie di lavoratori nel 2024 non è stato prorogato come altre forme di pensione anticipata per dipendenti. Ma al suo posto ci sono ancora sistemi che permettono ai lavoratori dipendenti in alcune condizioni di andare in pensione prima. Vediamo quali sono e cosa prevedono. 

  • Assegno straordinario di solidarietà per andare in pensione anticipata al posto del contratto di espansione 2024
  • Come funziona Isopensione nel 2024 al posto del contratto di espansione per pensione anticipata

Assegno straordinario di solidarietà per andare in pensione anticipata al posto del contratto di espansione 2024

Al posto del contratto di espansione che non è stato prorogato ancora nel 2024 per andare in pensione anticipata, per alcune categorie di lavoratori c’è la possibilità comunque di uscite prima con l’assegno straordinario di solidarietà, che permette di andare in pensione prima fino a 7 anni prima rispetto ai normali requisiti pensionistici richiesti di 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi per la pensione di vecchiaia e il riconoscimento una prestazione economica erogata dai fondi di solidarietà bilateriali.

L’assegno straordinario di solidarietà per andare in pensione anticipata nel 2024 può essere riconosciuto solo ai lavoratori dei Fondi di solidarietà bilaterali già costituiti, o in corso di costituzione, che prevedano la concessione di assegni straordinari per il sostegno al reddito e valgono per tutti i lavoratori che maturano i requisiti pensionistici a carico dell’A.G.O. entro il 31 dicembre 2024. 

Non possono usufruire di questa possibilità, invece, i dirigenti. L'assegno straordinario di solidarietà viene erogato dal Fondo fino alla maturazione dei normali requisiti per andare in pensione di vecchiaia o in pensione anticipata ordinaria e viene pagato per 13 mensilità con decorrenza dal primo giorno del mese successivo a quello di cessazione del rapporto di lavoro e fino al mese precedente alla pensione ufficiale e l’importo di assegno straordinario da riconoscere è pari all'importo netto della pensione che il lavoratore percepirebbe raggiungendo i contributi necessari per il normale pensionamento accreditati nel periodo di fruizione della prestazione del fondo. 

Come funziona Isopensione nel 2024 al posto del contratto di espansione per pensione anticipata

Al posto del contratto di espansione per la pensione anticipata 2024 è ancora valido (fino al 2026) anche l’isopensione, meccanismo che permette di andare pensione prima fino ad un massimo di 7 anni rispetto ai normali requisiti richiesti per la pensione finale ai lavoratori dipendenti a tempo indeterminato in esubero  e ai dirigenti in esubero sulla base di un accordo firmato da un'associazione sindacale stipulante il contratto collettivo di lavoro della categoria.

L’isopensione vale specificatamente per i lavoratori dipendenti di aziende con almeno 15 dipendenti e solo se azienda e relative organizzazioni sindacali raggiungono specifico accordo che riporti il numero dei lavoratori in esubero e il termine entro i quali deve concludersi il programma di esodo.

L’accordo raggiunto per isopensione deve essere presentato all’Inps che si occupa poi di verificare i requisiti pensionistici dei lavoratori che hanno aderito all’isopensione per andare in pensione anticipata. Per andare in pensione prima con l’isopensione bisogna presentare apposita domanda che deve essere accompagnata dalla presentazione di una fideiussione bancaria a garanzia della solvibilità per gli obblighi assunti nei confronti dei lavoratori e dell'Inps.

Solo quando l’Inps approva il piano di uscita anticipata, allora l’isopensione scatta per i lavoratori che hanno deciso di uscire prima e l’azienda che ha siglato l’accordo paga al lavoratore sia l’importo previsto di scivolo e sia i contributi previdenziali utili ai fini pensionistici. 
 

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