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730 2025 e detrazione asilo nido. A chi spetta, per quali spese e importo massimo

di Marianna Quatraro pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
Detrazioni asilo nido 2024

Nel 730/2025 č possibile detrarre le spese per l’asilo nido. Chi ne ha diritto, quali costi sono ammessi e qual č l’importo massimo detraibile

La dichiarazione dei redditi rappresenta un'opportunità importante per le famiglie italiane che possono beneficiare di diverse agevolazioni fiscali. Tra queste, le spese sostenute per la frequenza degli asili nido dei propri figli possono essere portate in detrazione nel modello 730 2025. Questo vantaggio fiscale è pensato per supportare economicamente i nuclei familiari con bambini piccoli, alleggerendo il carico delle spese educative. 

Detrazione asilo nido nel 730 2025, requisiti e beneficiari

La normativa fiscale italiana prevede la possibilità di ottenere una detrazione fiscale del 19% per le spese sostenute per la frequenza di asili nido. Questo beneficio è valido sia per strutture pubbliche che private e rappresenta un aiuto concreto per le famiglie.

Possono accedere a questa agevolazione tutti i genitori contribuenti che:

  • Sostengono materialmente i costi per la frequenza dell'asilo nido dei propri figli
  • Effettuano i pagamenti con strumenti tracciabili (bonifici, bancomat, carte di credito)
  • Riportano correttamente gli importi nel modello 730 per la dichiarazione dei redditi
  • Hanno figli fiscalmente a carico
È fondamentale conservare tutta la documentazione relativa ai pagamenti effettuati, in quanto potrebbe essere richiesta in caso di controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate. Le ricevute devono chiaramente indicare la causale del pagamento, il destinatario e l'importo versato.

Quali spese sono ammesse alla detrazione nel 730 2025

Non tutte le spese relative ai servizi per l'infanzia sono detraibili. Per poter beneficiare della detrazione nel 730 2025, le spese devono riguardare specificamente:

  • La retta mensile di asili nido per bambini dai 3 mesi ai 3 anni di età
  • La retta mensile per le sezioni primavera, che svolgono la stessa funzione degli asili nido
  • Il servizio fornito nella provincia autonoma di Bolzano dai cosiddetti Tagesmutter (mamme di giorno)
È importante sottolineare che altre spese, come quelle per materiale didattico, uniformi o attività extracurricolari non rientrano in questa specifica detrazione, ma potrebbero essere detraibili sotto altre categorie di spesa.

Documentazione necessaria per la detrazione

Per poter correttamente inserire le spese nel modello 730 2025, è necessario conservare:

  • Fatture o ricevute fiscali rilasciate dall'asilo nido
  • Quietanze di pagamento che dimostrino l'utilizzo di metodi tracciabili
  • Documentazione che attesti l'iscrizione del bambino alla struttura
Questi documenti dovranno essere conservati per eventuali verifiche fino alla scadenza dei termini per l'accertamento, ovvero generalmente per 5 anni dalla presentazione della dichiarazione.

Importo massimo della detrazione asilo nido nel 730 2025

La normativa fiscale stabilisce limiti precisi all'importo detraibile per le spese di asilo nido. In particolare:

  • È possibile beneficiare di una detrazione Irpef del 19%
  • L'importo massimo su cui calcolare la detrazione è di 632 euro all'anno per ogni figlio fiscalmente a carico
  • La detrazione effettiva massima sarà quindi di 120,08 euro per figlio (19% di 632 euro)
È importante evidenziare che il limite di 632 euro si applica individualmente per ciascun figlio. Ad esempio, se una famiglia ha due bambini che frequentano l'asilo nido, potrà detrarre fino a 632 euro per il primo figlio e altrettanti per il secondo, per un totale potenziale di 1.264 euro di spesa detraibile (corrispondente a una detrazione effettiva di 240,16 euro).

Esempi pratici di calcolo della detrazione

Per comprendere meglio come funziona questa detrazione, consideriamo alcuni esempi concreti:

Esempio 1: Una famiglia con un figlio all'asilo nido che ha sostenuto spese per 800 euro nell'anno.

In questo caso, poiché l'importo supera il limite di 632 euro, la detrazione sarà calcolata su 632 euro, quindi: 632 × 19% = 120,08 euro di detrazione.

Esempio 2: Una famiglia con un figlio all'asilo nido che ha sostenuto spese per 500 euro nell'anno.

Qui, poiché l'importo è inferiore al limite, la detrazione sarà calcolata sull'intero importo: 500 × 19% = 95 euro di detrazione.

Esempio 3: Una famiglia con due figli all'asilo nido che ha sostenuto spese per 700 euro per ciascun figlio.

In questo caso, per ciascun figlio la detrazione sarà calcolata sul limite massimo di 632 euro, quindi: (632 × 19%) × 2 = 240,16 euro di detrazione totale.

Detrazione asilo nido e Bonus nido, incompatibilità e differenze

Un aspetto cruciale da considerare è l'incompatibilità tra la detrazione fiscale per asili nido e il Bonus asilo nido. Nel 2025, le famiglie dovranno fare una scelta tra:

  • Usufruire della detrazione fiscale del 19% nel modello 730 (fino a 120,08 euro per figlio)
  • Richiedere il Bonus asilo nido (che può arrivare fino a 3.000 euro in base all'ISEE)
Non è possibile beneficiare di entrambe le agevolazioni per le stesse spese. Questa incompatibilità è esplicitamente prevista dalla normativa per evitare una doppia agevolazione sullo stesso costo.

Come scegliere tra detrazione e bonus

La scelta tra detrazione fiscale e Bonus nido dovrebbe basarsi su un calcolo di convenienza economica. In generale:

  • Il Bonus asilo nido è più vantaggioso per la maggior parte delle famiglie, poiché l'importo può essere significativamente più alto rispetto alla detrazione fiscale
  • La detrazione fiscale potrebbe essere preferibile in casi specifici, ad esempio per chi non può accedere al Bonus per esaurimento dei fondi o per chi ha un ISEE molto alto che riduce l'importo del Bonus
È consigliabile effettuare un calcolo preventivo, considerando la propria situazione ISEE e l'importo delle rette da pagare, per determinare quale delle due opzioni sia più vantaggiosa.

Come inserire la detrazione asilo nido nel modello 730 2025

Per beneficiare della detrazione fiscale, è necessario compilare correttamente il modello 730 2025. Le spese per asilo nido vanno inserite nella sezione dedicata alle spese deducibili che si aggiungono alle detrazioni del 19%.

In particolare, occorre utilizzare il codice 36 nella sezione E del modello 730, riservata alle spese detraibili. Per ogni figlio sarà necessario compilare un rigo distinto, indicando:

  • Il codice fiscale del figlio
  • L'importo della spesa sostenuta (fino al limite di 632 euro)
È importante ricordare che, come stabilito dalla normativa vigente, le spese devono essere state pagate con metodi tracciabili per poter essere detratte, salvo alcune specifiche eccezioni previste dalla legge.

Casi particolari nella compilazione

Esistono alcune situazioni specifiche che richiedono un'attenzione particolare:

  • Genitori separati o divorziati: la detrazione spetta al genitore che ha effettivamente sostenuto la spesa, indipendentemente dall'affidamento dei figli
  • Spese sostenute per più figli: è necessario compilare un rigo separato per ciascun figlio
  • Spese sostenute parzialmente: se la spesa è stata divisa tra i genitori, ciascuno potrà detrarre la quota effettivamente pagata
In caso di dubbi sulla compilazione, è sempre consigliabile rivolgersi a un CAF o a un commercialista per evitare errori che potrebbero comportare il mancato riconoscimento della detrazione.

Limiti di reddito e altre condizioni per la detrazione nel 730 2025

La possibilità di usufruire della detrazione per spese di asilo nido è soggetta ad alcune condizioni relative al reddito e allo status del figlio. In particolare:

  • Il figlio deve essere fiscalmente a carico del genitore che richiede la detrazione
  • Il figlio è considerato a carico se possiede un reddito complessivo non superiore a 2.840,51 euro (elevato a 4.000 euro per i figli fino a 24 anni)
Inoltre, come per altre detrazioni fiscali, l'importo effettivo della detrazione potrebbe essere influenzato dal reddito complessivo del contribuente. Per i contribuenti con redditi più elevati, infatti, potrebbe applicarsi una riduzione progressiva delle detrazioni.

È importante anche considerare che, in caso di incapienza fiscale (quando l'imposta lorda è inferiore alle detrazioni spettanti), la parte di detrazione eccedente non può essere recuperata. Ricordate che esistono anche detrazione e spese mensa scolastica scaricabili e possibilità di scaricare dal 730 i costi dei centri estivi per chi ha figli più grandi.

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