Quali sono i sistemi e i requisiti richiesti ai dipendenti pubblici per andare in pensione anticipata nel 2025: cosa prevedono le norme in vigore
La normativa previdenziale italiana offre diverse possibilità per i lavoratori del settore pubblico che intendono accedere al trattamento pensionistico prima dell'età prevista per la pensione di vecchiaia. Il sistema previdenziale contempla infatti numerose opzioni di prepensionamento per i dipendenti statali nel 2025, ciascuna caratterizzata da specifici requisiti anagrafici e contributivi. Analizziamo in modo dettagliato tutte le modalità disponibili per i funzionari e impiegati della pubblica amministrazione che desiderano concludere anticipatamente la propria carriera lavorativa.
La pensione anticipata ordinaria rappresenta la principale opportunità di uscita anticipata dal mondo del lavoro per i dipendenti della pubblica amministrazione.
Secondo la normativa vigente, i funzionari pubblici possono accedere al trattamento pensionistico anticipato al raggiungimento di:
Per questa tipologia di pensione anticipata, l'assegno previdenziale viene calcolato in base ai contributi effettivamente versati nel corso della carriera lavorativa, senza penalizzazioni sull'importo finale.
I lavoratori del settore pubblico possono accedere al sistema di pensionamento anticipato denominato Quota 103 se soddisfano contemporaneamente due requisiti entro il 31 dicembre 2025:
Inoltre, la normativa prevede un tetto massimo all'importo erogabile, pari a quattro volte il trattamento minimo INPS, che si applica fino al raggiungimento dell'età prevista per la pensione di vecchiaia (67 anni).
Per il 2025, la legge di Bilancio ha introdotto un importante cambiamento riguardante le cosiddette finestre mobili, ovvero il periodo di attesa tra la maturazione dei requisiti e l'effettiva decorrenza della pensione. Per i dipendenti pubblici, questa finestra è stata estesa da sei a nove mesi, a differenza dei sette mesi previsti per i lavoratori del settore privato.
Questo significa che un dipendente pubblico che matura i requisiti per Quota 103 dovrà presentare la domanda di pensionamento con un preavviso di almeno nove mesi rispetto alla data in cui desidera effettivamente cessare l'attività lavorativa.
L'Opzione donna rappresenta una possibilità di pensionamento anticipato riservata esclusivamente alle lavoratrici del settore pubblico che soddisfano determinati requisiti.
Nel 2025, le dipendenti pubbliche possono accedere a questa misura se hanno raggiunto:
È fondamentale precisare che l'Opzione donna non è accessibile a tutte le lavoratrici del settore pubblico, ma soltanto a specifiche categorie:
Per quanto riguarda l'effettiva cessazione dell'attività lavorativa, le dipendenti pubbliche devono considerare una finestra mobile di 12 mesi tra la maturazione dei requisiti e la decorrenza della pensione (che sale a 18 mesi per le lavoratrici autonome).
L'Anticipo Pensionistico Sociale (APE Sociale) costituisce un'ulteriore opzione per i dipendenti pubblici che intendono anticipare l'uscita dal mondo del lavoro nel 2025.
Questo strumento consente di accedere al pensionamento a 63 anni e 5 mesi di età (anziché a 67 anni previsti per la pensione di vecchiaia), avendo maturato almeno 30 anni di contribuzione, che diventano 36 anni per i lavoratori impiegati in mansioni usuranti.
L'APE Sociale non è accessibile a tutti i dipendenti pubblici, ma esclusivamente a specifiche categorie di lavoratori che si trovano in condizioni di particolare disagio:
È importante sottolineare che l'APE Sociale non è cumulabile con altri trattamenti pensionistici diretti. Pertanto, i dipendenti pubblici che risultano già titolari di pensioni dirette non possono beneficiare di questa misura.
L'indennità dell'APE Sociale è inoltre incompatibile con l'indennità di disoccupazione (NASPI) e con altre forme di sostegno al reddito connesse allo stato di disoccupazione.
Per alcune categorie specifiche di dipendenti pubblici, come i membri delle Forze Armate e delle Forze dell'Ordine, la normativa prevede regole particolari per l'accesso alla pensione anticipata nel 2025.
Questi lavoratori possono accedere al pensionamento al raggiungimento di:
Per i dipendenti pubblici che hanno versato contributi in diverse gestioni previdenziali, il cumulo gratuito dei contributi rappresenta uno strumento utile per raggiungere i requisiti necessari per la pensione anticipata nel 2025.
Questa possibilità consente di unificare, senza oneri, i periodi contributivi non coincidenti maturati presso:
Per accedere alla pensione anticipata nel 2025, i dipendenti pubblici devono seguire una specifica procedura amministrativa.
La domanda di pensionamento deve essere presentata telematicamente all'INPS attraverso uno dei seguenti canali:
È consigliabile richiedere preventivamente all'INPS l'estratto conto contributivo per verificare l'esatta anzianità maturata e, se necessario, procedere alla regolarizzazione di eventuali periodi mancanti prima di presentare la domanda di pensione.