Tra i fattori che rendono la regione attrattiva per chi cerca occupazione qualificata c' la presenza di distretti produttivi consolidati.
Il Friuli Venezia Giulia, grazie a una attenta politica su stipendi, ambiente di lavoro, bonus e carriere, è una delle regioni più dinamiche d'Italia dal punto di vista industriale, grazie a un tessuto produttivo che riesce a coniugare grandi gruppi internazionali, Pmi specializzate e start-up ad alto contenuto tecnologico. L'economia locale si è strutturata nel tempo in modo tale da offrire diverse opportunità professionali, sia per profili tecnici sia per figure gestionali, impiegatizie o altamente specializzate.
Tra i fattori che rendono la regione attrattiva per chi cerca occupazione qualificata c'è la presenza di distretti produttivi consolidati, una vocazione all'export superiore alla media nazionale, infrastrutture sviluppate e una cultura del lavoro basata su competenza e affidabilità. A cui si aggiungono una qualità della vita elevata, un costo medio della vita contenuto rispetto ad altre aree del nord Italia e un rapporto positivo tra retribuzione e costo dell'abitare.
Se è vero che ogni territorio ha le sue eccellenze, il Friuli Venezia Giulia si distingue per una concentrazione di imprese eccellenti in più settori, dal metalmeccanico alla cantieristica, dalla logistica all'agroalimentare, passando per la chimica, le costruzioni e il settore assicurativo. Vediamo quindi:
Ma il Friuli Venezia Giulia non è solo industria pesante. A Trieste ha sede uno dei più potenti e solidi gruppi assicurativi del continente: Assicurazioni Generali, fondata nel 1831 e oggi presente in oltre 50 Paesi. Oltre alle posizioni tradizionali in ambito attuariale, legale e finanziario, Generali ha sviluppato poli di innovazione legati all'insurtech e alla digitalizzazione dei servizi assicurativi, aprendo nuove possibilità anche per figure legate al mondo IT e della data analysis.
Sempre a Trieste e Gorizia, il settore della logistica e della movimentazione container vive una fase di forte rilancio, grazie al ruolo del porto di Trieste, uno degli hub logistici del Mediterraneo. In quest'area stanno crescendo aziende con vocazione internazionale che cercano figure professionali qualificate per gestire flussi di merci, supply chain e logistica integrata.
Nel campo dell'agroalimentare, si affermano alcune tra le imprese più riconosciute a livello nazionale e internazionale. A cominciare da Illycaffè, storico marchio triestino. L'azienda investe molto in ricerca, sostenibilità e design, offrendo opportunità non solo in ambito produttivo ma anche nel marketing, nella comunicazione internazionale e nel retail. Sempre in ambito alimentare, la distilleria Nonino, attiva in provincia di Udine, è una prestigiosa azienda del settore spirits, premiata per la qualità dei suoi prodotti e per la valorizzazione del Made in Italy nel mondo.
Anche il comparto delle costruzioni e delle infrastrutture sta conoscendo una fase di rinnovato dinamismo. Una realtà di riferimento è ICOP, con sede a Basiliano (Udine), che si è distinta per l'approccio etico alla gestione del personale, con politiche avanzate di welfare, sicurezza e formazione. L'azienda opera sia in Italia che all'estero in progetti complessi e offre sbocchi occupazionali stabili per operai specializzati, ingegneri civili, project manager e tecnici di cantiere.
Non mancano infine le imprese giovani, innovative e digitali. Tra queste la friulana C&C System, attiva nel settore IT e software gestionale, cresciuta negli ultimi anni grazie all'aggiornamento continuo dei servizi offerti.