Quali sono tempi e scadenze da rispettare per fare l’Isee per ricevere bonus, aiuti e misure di sostegno: ecco le date da ricordare
Entro quando si deve fare l'Isee nel 2024 (o rifare)? L’Isee è l’Indicatore della Situazione economica equivalente che misura la ricchezza delle famiglie italiane permettendo a chi si ritrova a vivere in condizioni di difficoltà economica di avere accesso a bonus, prestazioni agevolate e altre misure di aiuto in vigore. Vediamo allora quando si deve fare l’Isee per poter usufruire dei bonus disponibili quest’anno.
Se nel corso dell’anno si verificano importanti variazioni reddituali e patrimoniali, l’Isee si può anche rifare in qualsiasi momento presentando l’Isee corrente, che riporta i valori del patrimonio mobiliare ed immobiliare riferiti all'anno precedente e se:
C’è tempo comunque fino al 29 febbraio (considerando che quest’anno è bisestile) per fare l’Isee per avere l’assegno unico per figli per cui saranno riconosciuti gli eventuali aumenti spettanti anche relativi alle mensilità di gennaio e febbraio. Se si rinnova l’Isee dopo il 29 febbraio ma entro il 30 giugno 2024, si ha diritto a percepire il nuovo importo di assegno unico spettante insieme anche agli arretrati da gennaio.
Se l’Isee si presenta a partire da luglio, l’assegno unico per figli viene erogato solo per l’importo spettante alla famiglia ma senza alcuna mensilità arretrata.
Anche per avere il nuovo assegno di inclusione 2024, che ha sostituito dal primo il reddito di cittadinanza, bisogna avere l’Isee in corso di validità e in questo caso prima si fa e meglio è certamente.
Per le domande presentate fino a febbraio 2024, se non si ha un Isee in corso di validità, per l’erogazione della misura nei mesi di gennaio 2024 e febbraio 2024, si considera il valore Isee valido al 31 dicembre 2023.
Bisogna, però, comunque rinnovare da gennaio 2024 l’Isee per continuare a ricevere il beneficio nel corso dell’anno.