Crescono nel 2024 le adesioni ai fondi pensione, aumentano i contributi versati ma anche i rendimenti: gli ultimi dati emersi dalla rilevazione della Covip
Come sono andati i fondi pensione nel 2024? Sono sempre più gli italiani che decidono di aderire alla previdenza complementare per cercare di incrementare, per il futuro, la propria rendita pensionistica.
Secondo gli ultimi dati, infatti, le pensioni del futuro, soprattutto dei più giovani di oggi, spesso precari, con carriere discontinue e stipendi non elevati, saranno decisamente basse, motivo per il quale in tanti scelgono i fondi pensione per incrementare le proprie risorse.
Entrando più nel dettaglio, nei primi nove mesi dell’anno le posizioni aperte delle forme complementari hanno raggiunto gli 11 milioni, il 3,3% in più rispetto alla fine dello scorso dicembre.
Le nuove adesioni sono aumentate del 5,1% (nel complesso 4,223 milioni) e a contribuire maggiormente a questa crescita sono stati soprattutto il fondo rivolto al settore edile (+98.600 posizioni) e il fondo del pubblico impiego (+28.600 posizioni).
Infine, tra gennaio e settembre del 2024, i fondi negoziali, i fondi aperti e i Pip hanno raccolto complessivamente 10,5 miliardi, facendo registrare un +7,9% sul corrispondente periodo dello scorso. L’incremento più significativo è stato quello dei fondi aperti (+9,7%).
Sono aumentate le adesioni e i versamenti nei fondi pensione nel 2024 ma sono cresciuti anche i rendimenti.
In media hanno, infatti, toccato l’8,9% nei fondi pensione negoziali, il 9,6% in quelli aperti e il 10,3% nei Pip (Piani individuali pensionistici).
Per quanto riguarda le linee bilanciate, i risultati sono stati in media pari al 5,8% nei fondi negoziali, al 6,2% nei fondi aperti e al 5,7% nei Pip.