Non a tutti i dipendenti stato applicato in questi primi mesi dellanno il nuovo taglio del cuneo fiscale: gli effetti positivi e negativi attesi dal ricalcolo
Perché gli stipendi ricevuti in questi primi mesi del 2025 non sono per tutti reali? Cambia il taglio del cuneo fiscale quest’anno: non si applica più, infatti, come sgravio contributivo per i dipendenti che hanno redditi annui fino a 35mila euro lordi ma sotto forma di detrazioni e per lavoratori con un reddito annuo più alto, fino a 40mila euro, sempre da intendersi al lordo.
Sono diverse, dunque, le novità al via, ma in questi primi mesi dell’anno, non per tutti gli stipendi sono stati reali e veritieri, perché il nuovo taglio del cuneo fiscale non è stato in realtà calcolato su tutte le buste paga.
Le nuove detrazioni previste sono differenti in base alla fascia reddituale di appartenenza e sono, nel dettaglio, le seguenti:
E’, infatti, possibile scegliere di applicare le detrazioni spettanti mensilmente, o con attribuzione solo in sede di conguaglio o anche optare per la non attribuzione del beneficio fiscale.
La mancata applicazione del nuovo taglio del cuneo fiscale nei primi mesi dell’anno prevede effetti positivi e negativi che presto ci saranno.
Se, infatti, da un lato, il ricalcolo degli stipendi finora percepiti senza le nuove detrazioni nei prossimi mesi, con gli arretrati previsti, prevederà un aumento delle retribuzioni, dall’altro potrebbe implicare anche riduzioni, dovute soprattutto alla perdita dei 100 euro mensili del trattamento integrativo.
Il taglio del cuneo fiscale rischia, infatti, di far perdere quest’anno ad alcuni lavoratori fino a 1.200 euro all'anno. Si tratta, in particolare, dei dipendenti che percepiscono redditi bassi, fino a 9mila euro, a cui verrebbe tolto l'ex bonus Renzi da 100 euro al mese.
Per i redditi più bassi, è prevista una detrazione pari a 1.880 euro e chi ha una tassa lorda da pagare più alta di tale soglia, si definisce capiente, mentre chi ha una tassa lorda più bassa si definisce incapiente.
Per ricevere l'ex bonus Renzi da 100 euro al mese, bisogna essere capienti e con il nuovo taglio del cuneo fiscale chi guadagna 8.500 euro all'anno avrà meno tasse da pagare, ma non potrà più avere il trattamento integrativo, perdendo così 1.200 euro netti all'anno.
Se nei primi mesi, i dipendenti interessati hanno ricevuto i 100 euro ancora spettanti, dovranno restituire quanto percepito non appena sarà effettuato il ricalcolo degli stipendi con il nuovo taglio del cuneo fiscale.