Nel 2025, i consumatori italiani hanno accesso a diverse agevolazioni per l'acquisto di nuovi elettrodomestici, mirate a promuovere l'efficienza energetica e sostenere l'economia nazionale
Nel panorama delle agevolazioni fiscali e dei contributi statali, il 2025 si distingue per l’attenzione posta all’efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale. Cambiare gli elettrodomestici obsoleti con modelli più moderni ed efficienti è un investimento per la casa, ma anche un gesto verso il pianeta.
Tra gli strumenti di sostegno disponibili quest’anno figurano il Bonus Elettrodomestici, il Bonus mobili ed elettrodomestici e un’iniziativa regionale dedicata alle lavastoviglie. Analizziamo nel dettaglio ogni misura, per aiutare i consumatori a navigare tra requisiti, vantaggi e modalità di accesso. Vediamo quindi:
Il bonus copre una percentuale del costo d’acquisto, fissata al 30% per la maggior parte dei beneficiari. Le famiglie con un Isee inferiore a 25.000 euro possono accedere a una maggiorazione del beneficio, che raggiunge il 50%, fino a un massimo di 200 euro per elettrodomestico. Gli apparecchi eleggibili devono appartenere almeno alla classe energetica B, requisito che garantisce una significativa riduzione dei consumi rispetto agli standard precedenti.
Per accedere al bonus, il consumatore deve fornire la documentazione fiscale relativa all’acquisto e dimostrare di aver smaltito correttamente il vecchio elettrodomestico. È previsto un decreto attuativo che fornirà ulteriori dettagli operativi entro marzo 2025, il quale definirà anche i canali ufficiali per la presentazione delle domande.
La Regione Siciliana ha introdotto un’iniziativa per promuovere l’acquisto di lavastoviglie ad alta efficienza energetica, che potrebbe essere rilanciato da altre Regioni, con un duplice obiettivo: ridurre il consumo idrico nelle abitazioni e incentivare comportamenti sostenibili tra i cittadini. Il bonus prevede un rimborso a fondo perduto pari al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 200 euro per apparecchio.
Possono accedere a questa agevolazione i residenti in Sicilia che acquistano una lavastoviglie di classe energetica almeno E, purché l’acquisto sia effettuato tra il 16 agosto 2024 e il 15 gennaio 2025. Le richieste devono essere presentate seguendo l’ordine cronologico, fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Il Dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti è l’ente responsabile per la gestione delle domande, e ulteriori informazioni saranno pubblicate sul portale ufficiale della Regione Siciliana.
Un aspetto interessante riguarda la possibilità di estendere alcune agevolazioni alle famiglie che beneficiano della legge 104 che tutela le persone con disabilità e i loro caregiver. Sebbene il Bonus Lavastoviglie regionale non preveda esplicitamente una priorità per i beneficiari di questa legge, molte iniziative locali hanno introdotto criteri di favore per i nuclei familiari in cui sono presenti persone con disabilità.