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I finanziamenti a fondo perduto per mettersi in proprio come partita Iva o azienda al via quest'anno

di Chiara Compagnucci pubblicato il
I finanziamenti nazionali per il 2025

Nel 2025, sono disponibili numerose agevolazioni per chi desidera avviare una nuova attività come partita Iva o impresa.

Nel 2025, i finanziamenti a fondo perduto consentono a chi desidera aprire una partita Iva o creare un’azienda di beneficiare di risorse economiche senza l'obbligo di restituzione così da garantire un'importante spinta iniziale. Vediamo allora i dettagli sull'autoimprenditorialità:

  • I finanziamenti nazionali per il 2025
  • Focus sulle iniziative regionali per partita Iva o azienda
  • Settori specifici e nuove opportunità

I finanziamenti nazionali per il 2025

Tra i programmi più rilevanti figura Resto al Sud, gestito da Invitalia, che continua a essere uno dei punti di riferimento per avviare un’attività imprenditoriale nel Mezzogiorno. Questo incentivo prevede un finanziamento che copre il 100% delle spese ammissibili, suddiviso in un 50% come contributo a fondo perduto e il restante 50% come prestito a tasso zero. L'importo massimo varia da 50.000 euro per singolo richiedente fino a 200.000 euro per società.

Un’altra iniziativa è ON - Oltre Nuove imprese a tasso zero, dedicata a giovani under 35 e donne di qualsiasi età. Questo programma combina contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per sostenere progetti imprenditoriali fino a 1,5 milioni di euro. La sua particolarità risiede nell’attenzione alle startup innovative e alle imprese con elevato impatto tecnologico.

Per investire in tecnologia c'è il progetto Smart&Start Italia. Questo incentivo, rivolto alle startup innovative, finanzia progetti di valore compreso tra 100.000 e 1,5 milioni di euro, con una combinazione di contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.

Focus sulle iniziative regionali per partita Iva o azienda

A livello regionale, diverse amministrazioni hanno lanciato programmi per sostenere i nuovi imprenditori. In Piemonte, un contributo di 10.000 euro a fondo perduto è stato messo a disposizione per chi avvia una nuova attività imprenditoriale. Questo finanziamento permette di sviluppare progetti innovativi nel territorio piemontese e garantisce un supporto concreto alle prime fasi dell’attività.

La Lombardia propone il bando Nuova Impresa 2025, che offre un contributo pari al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 10.000 euro. Questo incentivo è riservato a micro, piccole e medie imprese avviate a partire dal primo gennaio 2025 e con sede operativa nella regione.

Anche altre regioni italiane, come la Puglia e la Campania, stanno introducendo misure simili, dimostrando un forte impegno nel favorire l'autoimprenditorialità locale e lo sviluppo economico.

Settori specifici e nuove opportunità

Il 2025 segna una svolta anche per alcuni settori. Nel campo dell’imprenditoria femminile, il Fondo Impresa Donna continua a promuovere iniziative guidate da donne. Questo programma offre contributi a fondo perduto per finanziare l’avvio e la crescita di attività imprenditoriali in vari ambiti, dall’artigianato al digitale.

Un’altra opportunità riguarda il settore della digital transformation. Con l’introduzione di agevolazioni per la transizione tecnologica, le imprese possono ottenere finanziamenti per progetti che implementano tecnologie innovative, come l’intelligenza artificiale e l’automazione dei processi. Questi programmi puntano a favorire la competitività delle aziende italiane, riducendo il gap tecnologico con i principali competitor europei.

Anche il microcredito è un'opzione interessante per professionisti e microimprese. Con finanziamenti fino a 25.000 euro, queste agevolazioni offrono una soluzione flessibile e accessibile, utile per chi si avvicina per la prima volta al mondo imprenditoriale.

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