Iscrizioni scuola 2026-2027: le date ufficiali, istruzioni e procedura per come fare quest'anno

di Marianna Quatraro pubblicato il 18/12/2025 alle 16:01

Tutto quello che bisogna conoscere sulle iscrizioni scolastiche 2026-2027: date ufficiali, piattaforma Unica, credenziali richieste, percorsi innovativi, istruzione parentale e supporto alle famiglie.

Il processo di iscrizione alle scuole per l’anno scolastico 2026-2027 si conferma un momento decisivo per studenti e famiglie, che si apprestano a definire il futuro percorso formativo dei propri figli. In Italia, le procedure sono regolate da circolari ministeriali annuali che stabiliscono modalità chiare e uniformi su tutto il territorio nazionale. Di anno in anno, il Ministero dell’Istruzione e del Merito rinnova il proprio impegno nell’offrire strumenti digitali e servizi a supporto dell’intera comunità scolastica, migliorando accessibilità e trasparenza. Questo ciclo di iscrizioni è arricchito da novità significative: nuovi indirizzi scolastici, implementazione di percorsi quadriennali e servizi digitali avanzati come l’orientamento nel metaverso. Un approccio sempre più attento alle esigenze delle famiglie, con focus su competenza e affidabilità delle informazioni.

Le date ufficiali delle iscrizioni scuola 2026-2027: tempistiche e scadenze

Per il prossimo anno scolastico le iscrizioni saranno attive dal 13 gennaio al 14 febbraio 2026, come da comunicazione ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito (prot. n. 100847/2025). Le famiglie interessate potranno presentare domanda per tutte le prime classi della scuola primaria, secondaria di I e II grado, istituti tecnici, professionali e percorsi di formazione professionale (IeFP). La procedura sarà gestita tramite la piattaforma digitale "Unica", attiva nell’intervallo di tempo sopra riportato, accessibile tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00.

È opportuno sottolineare alcuni aspetti relativi alle scadenze temporali e agli aggiornamenti per quest'anno:

Le scuole potranno personalizzare i moduli di iscrizione fino al 10 gennaio (ore 14.00), per adattare la documentazione alle specificità locali.
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) sarà aggiornabile fino al 12 gennaio, offrendo informazioni aggiornate su offerta didattica e progetti.
Per tutte le domande, il termine ultimo resta fissato al 14 febbraio 2026. Le famiglie sono invitate a rispettare con attenzione questa scadenza, in modo da garantire il corretto inserimento nel sistema formativo.

L’arco temporale di circa un mese contribuisce a facilitare la pianificazione e ridurre i rischi di sovraccarico della piattaforma. Eventuali proroghe o aggiornamenti saranno comunicati dalle istituzioni scolastiche interessate e dai canali ufficiali del Ministero.

Come presentare la domanda di iscrizione online: passo dopo passo sulla piattaforma Unica

La presentazione della domanda segue una procedura completamente digitale, strutturata in modo intuitivo sulla piattaforma Unica (https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni). Il processo è pensato per garantire sicurezza, trasparenza e tracciabilità delle domande. Ecco come procedere:

Accedere al sito unico con una delle identità digitali riconosciute (SPID, CIE, CNS o eIDAS).
Selezionare l’ordine di scuola: nelle prime schermate, è richiesto di indicare se si desidera iscriversi a primaria, secondaria di primo o secondo grado, IeFP, oppure scuole paritarie aderenti.
Compilare il modulo telematico: nelle sezioni dedicate, vanno inseriti dati anagrafici dello studente, preferenze sugli indirizzi, lingua straniera richiesta e, se previsto, domanda di tempo pieno o prolungato.
Ricerca istituto tramite funzione “Cerca la tua scuola”: la piattaforma consente di cercare ed esplorare caratteristiche dei diversi istituti, analizzando piani di studio, progetti e statistiche relative a esiti formativi e occupazionali.
Verificare e inviare la domanda: una schermata riepilogativa consente la revisione dei dati. Dopo la conferma, la piattaforma rilascia una ricevuta digitale e uno stato di avanzamento consultabile in qualsiasi momento.
Monitorare le comunicazioni: ogni aggiornamento relativo alla domanda sarà trasmesso tramite e-mail e nella sezione riservata ai genitori su Unica.

Le famiglie che non possiedono strumentazione digitale possono avvalersi del supporto delle segreterie scolastiche, previa prenotazione o in occasione degli open day. Il sistema assicura la massima protezione dei dati personali, secondo la normativa vigente.

Chi deve iscriversi: destinatari e principali eccezioni alla procedura telematica

La procedura digitale della piattaforma Unica è obbligatoria per:

L’iscrizione alle prime classi di scuola primaria (anche per i bambini che compiono sei anni entro il 30 aprile 2027).
La secondaria di primo grado (scuola media) e secondo grado (licei, tecnici, professionali).
Percorsi di Formazione Professionale (IeFP) e istituti paritari che aderiscono volontariamente al sistema digitale.

Rimangono alcune esclusioni dalla piattaforma online:

Scuola dell’infanzia (procedura solo cartacea presso le segreterie scolastiche).
Scuole della Valle d’Aosta e delle Province autonome di Trento e Bolzano.
Classi terze dei licei artistici e degli istituti tecnici, percorsi di specializzazione per Enotecnico, studenti in fase di preadozione, percorsi d’istruzione per adulti o presso istituti di prevenzione e pena.

Per queste categorie, la domanda va consegnata direttamente alle scuole attraverso modulistica cartacea, secondo le indicazioni fornite dagli istituti e dalle istituzioni locali. Ad ogni modo, la casistica delle eccezioni viene sempre dettagliata nella circolare ministeriale e riportata nei regolamenti pubblicati dai singoli istituti.

Quali credenziali servono per iscriversi: SPID, CIE, CNS ed eIDAS

L’accesso alla piattaforma Unica richiede l’utilizzo di identità digitale riconosciute. Di seguito le principali modalità accettate:

SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale): la soluzione più diffusa, permette accesso sicuro a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione.
CIE (Carta d’Identità Elettronica): consente autenticazione tramite PIN e lettore NFC su dispositivi abilitati.
CNS (Carta Nazionale dei Servizi): si accede tramite smart card, generalmente distribuita da Regioni e Camere di Commercio.
eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature): per utenti con credenziali riconosciute a livello europeo.

L’identità digitale è condizione necessaria per l’inoltro della domanda; in assenza di questa, le famiglie possono rivolgersi alla segreteria della scuola per ricevere assistenza. L’utilizzo di queste credenziali garantisce elevati standard di sicurezza e tracciabilità delle operazioni.

I servizi della piattaforma Unica: orientamento, ricerca scuola e novità 2026

Oltre alla gestione delle domande di iscrizione, la piattaforma Unica offre strumenti avanzati di orientamento e ricerca che arricchiscono il supporto alle famiglie durante la scelta della scuola più adatta. Di particolare rilievo sono:

Cerca la tua scuola: funzione che permette di comparare istituti per caratteristiche, PTOF, progetti curriculari e risultati raggiunti.
Il tuo percorso, E-Portfolio, Docente tutor: sezioni pensate per l’accompagnamento personalizzato degli studenti, dalla crescita formativa alla scelta post-diploma.
Guida alla scelta e Statistiche su istruzione e lavoro: strumenti dedicati ad analizzare i dati su sbocchi occupazionali, performance scolastiche e trend della domanda lavorativa.
Debutta il servizio digitale “What’s Next: l’orientamento nel Metaverso”: una novità 2026 che rende interattiva l’esperienza orientativa, consentendo di simulare percorsi educativi e professionali in ambienti immersivi, a vantaggio di studenti e famiglie che desiderano una panoramica più ampia sulle opportunità post-diploma.

L’unione di questi strumenti favorisce decisioni informate e consapevoli, con l’accesso a dati sempre aggiornati, trasparenti e centralizzati. La piattaforma rappresenta un vero e proprio hub di servizi digitali per la scuola italiana.

Percorsi quadriennali, Liceo Made in Italy e 4+2: nuove opportunità formative

L’offerta formativa 2026-2027 si distingue per l’ampliamento delle possibilità didattiche. Restano disponibili i percorsi quadriennali di liceo, autorizzati dal Decreto Ministeriale n. 344/2021 solo negli istituti statali e paritari che abbiano già avviato questa sperimentazione negli anni precedenti. Ogni scuola può attivare una sola classe prima per ciascun percorso quadriennale già approvato, assicurando continuità e qualità al percorso ridotto a quattro anni.

Il Liceo Made in Italy continua ad arricchire l’offerta liceale, ponendo particolare attenzione alle discipline che valorizzano la cultura imprenditoriale italiana e la tradizione manifatturiera.

Grande attenzione anche per l’introduzione del modello formativo 4+2, ormai a regime: consente di conseguire il diploma in quattro anni e di proseguire con due anni finalizzati all’ingresso nel mondo del lavoro, negli ITS o nell’università. Le scuole che intendono attivare tali percorsi devono presentare candidatura entro scadenze fissate dal Ministero, come da recente decreto sulla filiera 4+2. Queste innovazioni rappresentano per studenti e famiglie opportunità di personalizzazione del percorso scolastico mai offerte prima, anche in ottica di rispondenza alle esigenze del mondo produttivo locale.

Istruzione parentale e casi particolari: cosa cambia quest’anno

La disciplina dell’istruzione parentale vede piccole ma rilevanti novità procedurali. I genitori che intendano optare per questa modalità sono tenuti a presentare una comunicazione preventiva in formato cartaceo entro il 14 febbraio 2026, direttamente al dirigente scolastico dell’istituto di riferimento territoriale. Le modalità sono dettagliate dalle Linee Guida del Ministero, che garantiscono trasparenza e uniformità nazionale.

Tra i casi particolari:

Per studenti in fase di preadozione, l’iscrizione è curata dalla famiglia affidataria direttamente presso l’istituto prescelto.
Restano escluse dal digitale anche le iscrizioni presso gli istituti di istruzione per adulti e presso strutture penitenziarie.

Queste disposizioni tutelano il diritto all’istruzione in ogni circostanza, valorizzando la diversità delle situazioni familiari, con occorrenza di modalità e tempi specifici di comunicazione e inserimento educativo.

Scegliere l’indirizzo e la scuola più adatti significa investire sul futuro dell’alunno e sulle sue aspirazioni, valorizzando le peculiarità di ciascun percorso educativo attraverso scelte ponderate e aggiornate.