Nel prossimo biennio, i corsi già consolidati continueranno a essere il pilastro dell'offerta ITS in Italia.
Gli ITS Academy sono istituti tecnologici superiore alternativi all'università di istruzione terziaria professionalizzante, nati con l'obiettivo di colmare il divario tra scuola e lavoro e formare tecnici altamente specializzati. I corsi sono progettati in collaborazione con imprese, università, centri di ricerca e istituzioni locali.
Ogni anno cresca il numero degli studenti iscritti agli ITS, così come il numero di corsi e fondazioni attive sul territorio. Per il biennio 2025-2026, il sistema ITS sarà più articolato grazie a nuove attivazioni, a percorsi rinnovati nei contenuti e al potenziamento infrastrutturale finanziato dal Pnrr.
In Italia oggi operano oltre 120 ITS Academy, distribuiti su tutto il territorio nazionale, e organizzati in sette aree tecnologiche: mobilità sostenibile, nuove tecnologie per la vita, efficienza energetica, tecnologie dell'informazione e della comunicazione, tecnologie innovative per i beni e le attività culturali come turismo, sistema agroalimentare, sistema meccanica. In ciascuna di queste macroaree, per il nuovo anno accademico si stanno già attivando corsi innovativi. Approfondiamo quindi:
Accanto a questi, per il 2025-2026 sono stati annunciati nuovi corsi di altissima specializzazione. In Piemonte, ad esempio, verrà attivato un ITS dedicato alla realtà aumentata e virtuale, con focus sulla progettazione immersiva, la gamification e le applicazioni industriali dell'AR e del VR. In Lazio partirà un corso su Cloud & Cybersecurity per formare professionisti nella protezione dei dati e nelle architetture cloud native.
In Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Veneto sono in fase di avvio nuovi corsi dedicati a robotica collaborativa, intelligenza artificiale applicata al manufacturing e biotecnologie ambientali. In Lombardia, una nuova proposta formativa unisce logistica e sostenibilità, formando tecnici per la gestione intelligente delle catene di fornitura a basse emissioni. In tutti questi percorsi, lo stage curricolare è parte integrante con almeno il 30% del monte ore.
La spinta per l'espansione degli ITS Academy arriva dal Pnrr, che ha destinato oltre 1,5 miliardi di euro al potenziamento degli Istituti Tecnologici Superiori. Queste risorse vengono utilizzate per ampliare i laboratori tecnologici, formare il personale docente, aumentare il numero dei corsi attivi e creare nuove fondazioni ITS in territori che ne erano sprovvisti. I finanziamenti agevolano la transizione digitale e green delle attività didattiche con metodologie didattiche immersive, simulazioni digitali e collaborazione tra studenti e imprese in ambienti simulati.
Una delle novità per il 2025-2026 è anche il rafforzamento del profilo internazionale dei percorsi ITS. Sempre più istituti offrono moduli formativi in lingua inglese, programmi di mobilità Erasmus+, tirocini all'estero e progetti in collaborazione con aziende multinazionali.