Scegliere tra ITS Academy e università rappresenta una decisione cruciale per il futuro. Confrontiamo differenze, vantaggi formativi e prospettive occupazionali, evidenziando le peculiarità di entrambi i percorsi.
Scegliere il percorso formativo post-diploma è una fase determinante per il futuro dei giovani e delle loro famiglie. In Italia, è sempre più frequente il dibattito su quale convenga tra ITS Academy o università, due strade che presentano caratteristiche, vantaggi e criticità differenti. Negli ultimi anni, infatti, la domanda di profili professionali con competenze tecniche specifiche ha determinato la crescita degli Istituti Tecnologici Superiori, accanto al tradizionale percorso accademico. Questo scenario offre una pluralità di opzioni che richiede valutazioni attente e personalizzate.
Orientarsi tra le alternative disponibili non è sempre semplice: oltre ai contenuti e alla durata degli studi, è cruciale considerare aspetti come gli sbocchi lavorativi, la spendibilità del titolo in Italia e all'estero, nonché l'adeguatezza del percorso rispetto agli interessi personali. In questo contesto, la ricerca di informazioni affidabili e dettagliate, unite a un'adeguata consapevolezza delle proprie inclinazioni, diventa il punto di partenza per una scelta informata e realmente vantaggiosa.
Gli ITS Academy sono istituzioni di formazione terziaria nate per colmare il divario tra il sistema educativo e il mercato del lavoro, attraverso percorsi altamente specializzati e orientati alle esigenze delle imprese. Si tratta di enti pubblici a seguito della recente riforma normativa, organizzati come fondazioni partecipate da scuole, università, enti locali e aziende, e offrono corsi di durata biennale o triennale in settori come mobilità sostenibile, ICT, design e manifattura avanzata. L'ordinamento degli ITS prevede un'elevata componente pratica: oltre il 50% del percorso si svolge in aziende, laboratori o tirocini.
Il titolo rilasciato è un diploma di tecnico superiore, riconosciuto sia in Italia che a livello europeo. Rispetto all'università, gli ITS offrono una formazione più breve, focalizzata su competenze tecniche e professionali immediatamente spendibili. Gli atenei, invece, propongono corsi di laurea triennale o magistrale con una maggiore enfasi teorica, disciplinare e accademica, che può spaziare dall'ambito tecnico-scientifico a quello umanistico. Le università consentono inoltre l'accesso a master, dottorati di ricerca e carriere accademiche, e il titolo di studio conseguito è spendibile in numerosi contesti, anche oltre l'ambito strettamente settoriale.
Tra i principali punti di forza degli ITS Academy si evidenziano:
L'università costituisce la via maestra per la formazione superiore in Italia, assicurando una solida base teorica, un'ampia scelta di indirizzi di studio e la possibilità di accedere a percorsi di specializzazione e ricerca avanzata. Gli atenei pubblici e privati offrono corsi triennali, magistrali e a ciclo unico che consentono di ottenere il titolo di dottore, requisito essenziale per molte professioni regolamentate e per l'eventuale accesso a concorsi pubblici e carriere dirigenziali. Numerose facoltà promuovono esperienze internazionali, programmi di mobilità come Erasmus+ e opportunità di ricerca. Tra le opportunità offerte si annoverano:
Le statistiche recenti mettono in luce il vantaggio occupazionale dei diplomati ITS Academy in molte aree tecnologiche e produttive, soprattutto nei primi anni successivi al diploma. Secondo i dati del Ministero dell'Istruzione, oltre l'80% degli ex studenti ITS trova impiego in posizioni pertinenti entro pochi mesi, spesso grazie a stage ed esperienze in azienda già durante il percorso formativo.
I titoli universitari continuano a offrire maggiore varietà di sbocchi lavorativi nel medio-lungo periodo, specialmente per carriere manageriali o nell'ambito della ricerca, e sono richiesti in molti ambiti normati. La laurea triennale consente di partecipare a concorsi pubblici, accedere a corsi magistrali e a master specialistici sia in Italia che all'estero. Nel complesso, la spendibilità dei titoli dipende dal settore di riferimento: l'ITS consente rapidità di inserimento in comparti tecnologici dinamici, mentre l'università resta preferibile per chi mira a ruoli direzionali o alla specializzazione accademica.
Negli ultimi anni sta emergendo una crescente sinergia tra ITS Academy e sistema universitario, determinata sia dalle riforme normative sia dalla necessità di offrire percorsi flessibili e personalizzati ai giovani. In varie regioni italiane sono nate collaborazioni per condividere laboratori, docenze e progettualità, in particolare nei settori STEM e nelle filiere tecnologiche. Esperienze pilota, come quelle realizzate nell'area bergamasca, mostrano che la cooperazione tra ITS e atenei può favorire la progettazione condivisa di curricula, la valorizzazione delle competenze trasversali e il monitoraggio dei risultati occupazionali.
Le università possono integrare nei propri corsi approcci metodologici mutuati dall'esperienza ITS, mentre le Academy beneficiano di tutoraggio scientifico e supporto nella valutazione dei percorsi. Questa alleanza istituzionale sostiene un modello formativo capace di rispondere meglio alle sfide tecnologiche e demografiche, superando rigidi confini tra formazione accademica e tecnica. Si tratta di un'evoluzione che mira a mettere al centro i bisogni dei giovani e le necessità del territorio.
La scelta tra ITS Academy e università richiede una riflessione personalizzata su differenti fattori. Tra i principali elementi da considerare: