Per la prima volta nella storia dell'applicazione, saranno introdotte inserzioni pubblicitarie all'interno di WhatsApp.
Dopo anni di leadership nel settore, WhatsApp integra una serie di 3 novità di destinate a migliorare sia l'esperienza utente sia la sicurezza e la personalizzazione delle conversazioni. Questi aggiornamenti riflettono una strategia volta a soddisfare nuove esigenze di interattività e di tutela dei dati personali, rafforzando la posizione di WhatsApp tra le piattaforme più affidabili per la comunicazione moderna.
Per la prima volta nella storia dell'applicazione disponibile anche per computer, saranno introdotte inserzioni pubblicitarie all'interno di specifiche sezioni della piattaforma, segnando una svolta nelle politiche di monetizzazione. L'introduzione degli annunci non investirà chat individuali o gruppi, ma riguarderà aree destinate agli Stati e ai Canali. Questa novità, parte delle 3 novità di WhatsApp più discusse, mira a connettere aziende e utenti evitando un impatto invasivo sulla messaggistica personale, e sfruttando dati come posizione, lingua e interazione agli aggiornamenti pubblici.
Le inserzioni appariranno esclusivamente nella scheda "Aggiornamenti", che già raccoglie Stati e Canali. Meta conferma che il sistema è progettato per proteggere la privacy: i numeri di telefono non saranno ceduti a terzi e i dati utilizzati per la personalizzazione degli annunci saranno limitati. Gli utenti avranno maggiore controllo sulla gestione dei propri dati, rimanendo conforme agli standard delle più recenti normative europee sulla protezione dei dati personali.
Un'altra novità saliente di WhatsApp riguarda il recupero dell'account via email. Fino ad ora, per il ripristino del profilo era necessario l'accesso al numero di telefono. Con il nuovo sistema si potrà ripristinare l'account tramite collegamento all'indirizzo email associato, un importante passo verso una maggiore protezione contro furti di SIM o attacchi di phishing.
Gli utenti potranno gestire, direttamente dalle impostazioni, l'aggiunta dell'email, aumentando così sia facilità d'uso sia norme di sicurezza più stringenti per proteggere dati sensibili.
Tra le 3 novità di WhatsApp, spicca l'avvento di Meta AI, l'assistente basato su Llama 3.2, capace di riassumere le conversazioni sia individuali che di gruppo. Gli utenti potranno richiedere un riepilogo delle discussioni, facilitando la gestione di chat lunghe e migliorando l'organizzazione delle informazioni scambiate.
Le potenzialità di Meta AI si estendono anche alla generazione di testi e suggerimenti direttamente dalle chat e dai gruppi, garantendo al tempo stesso che le richieste siano elaborate con la sicurezza e la riservatezza che contraddistinguono la politica di WhatsApp.
L'esperienza di chiamata con il software di messaggistica istantanea viene ulteriormente migliorata con tre implementazioni inedite: la possibilità di attivare il muto (mute) direttamente dalla notifica di chiamata, la disabilitazione della fotocamera prima di una videochiamata, e l'uso di emoji per esprimere reazioni in tempo reale durante le conversazioni video. Queste migliorie sono progettate per rendere più personalizzata l'interazione, garantendo un controllo ottimizzato e una comunicazione più espressiva anche nelle interazioni a distanza.
La personalizzazione visiva delle chat prosegue con l'introduzione di filtri fotografici applicabili direttamente dalle app e con la funzione "Crea adesivo". Quest'ultima permette di generare sticker dai selfie, offrendo oltre 30 effetti grafici per rendere uniche le immagini inviate. L'iniziativa risponde a una crescente richiesta di strumenti creativi che aumentano coinvolgimento ed espressività all'interno delle conversazioni, distinguendo ulteriormente WhatsApp nell'universo delle app di messaggistica.
L'organizzazione dei file condivisi riceve un aggiornamento strategico: foto e video inviati contemporaneamente vengono raggruppati in collezioni ordinate, rendendo la fruizione più efficiente e semplificando la ricerca di contenuti multimediali nelle chat. Gli utenti potranno, inoltre, inviare pacchetti di sticker in un solo messaggio, facilitando la comunicazione e mantenendo ordine anche nelle conversazioni più dinamiche.
L'evoluzione della piattaforma segue i progressi tecnologici, motivo per cui le nuove funzionalità non saranno disponibili su tutti i dispositivi. I device con sistemi operativi Android 5 Lollipop e versioni precedenti non saranno più supportati. Coloro che utilizzano modelli come Galaxy S3, S4 mini, Note 2, Moto G/E del 2014, LG Optimus G e Nexus 4 dovranno aggiornare il proprio hardware o affidarsi a custom ROM moderne, al fine di continuare a sfruttare le più recenti innovazioni.