Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Le 4 aziende italiane nella top 20 delle imprese migliori per lavorare in Europa nel 2025 per il Financial Times

di Marianna Quatraro pubblicato il
migliori aziende italiane

Nella classifica del Financial Times 2025 delle imprese migliori in Europa dove lavorare ci sono anche 4 italiane: ecco quali sono

Quali sono le 4 aziende italiane nella top 20 della classifica delle imprese migliori per lavorare in Europa nel 2025? Il Financial Times, insieme a Statista, ha stilato la classifica delle migliori aziende dove lavora in Europa. 

La ricerca è stata condotta su mille aziende con più di 500 dipendenti in tutta Europa e tiene conto di più di 4 milioni di valutazioni. La maggior parte delle società selezionate come migliori operano nel retail, nei servizi finanziari e nell’ambito tecnologico.

A dominare la classifica è la Germania, con 222 aziende, seguono Francia con 169 e Regno Unito con 161 e nelle prime posizioni spiccano anche quattro aziende italiane.

  • Quali sono le quattro aziende italiane nella classifica del Financial Time
  • Quali criteri sono stati valutati

Quali sono le quattro aziende italiane nella classifica del Financial Time

La prima delle migliori aziende italiane in cui lavorare nella classifica è la società Davide Campari di Milano, che si piazza al quinto posto.

Quotata a Piazza Affari, è tra le principali aziende globali nella produzione di bevande alcoliche e analcoliche. 

A seguire, all’11esimo posto, troviamo Tod’s, la società di produzione di abbigliamento di proprietà di Diego della Valle. E’ un'azienda specializzata nella produzione di calzature, abbigliamento e accessori di lusso con i marchi Tod's, Hogan, Fay e Roger Vivier. Dopo 24 anni di quotazione, dal 7 giugno 2024 Tod’s non è più in Borsa. 

Subito dopo Tod’s, al 12simo posto si piazza Ferrari, la casa automobilistica, il cui titolo quotato alla borsa di New York dall’ottobre 2015 e a Piazza Affari dal gennaio 2016, è leader nel settore delle auto di lusso.

Fondata da Enzo Ferrari nel 1929, la Ferrari si è rivelata il marchio italiano più famoso nel mondo tanto che nel 2013 e nel 2014 è stato eletto come il marchio più influente al mondo.

Infine, al 17esimo posto troviamo il colosso italiano di moda e abbigliamento di lusso Versace. L’azienda è stata fondata nel 1978 dallo stilista Gianni Versace e condotta negli anni successivi dopo la sua morte dalla famiglia, il fratello Santo Versace e la sorella Donatella Versace. 

Lo scorso 10 aprile, il marchio, detenuto da Capri Holdings, è stato interamente acquisito dal Gruppo Prada ed è stata annunciata la nomina di Dario Vitale, ex di Miu Miu, alla carica di direttore creativo al posto di Donatella Versace, che è diventata Chief Brand Ambassador e che si è detta pronta a concentrarsi soprattutto sulle attività filantropiche. 

Quali criteri sono stati valutati

I criteri valutati per stilare la classifica riguardano soprattutto la capacità da parte dei veritici delle aziende di creare un ambiente di lavoro positivo e attrattivo, capire quali benefici riconoscere, gli orari di lavoro flessibili, i servizi a disposizione dei dipendenti.

Agli intervistati è stato, inoltre, chiesto quanto consigliano la propria azienda ad amici e familiari e come valutano altre imprese appartenenti allo stesso settore.

Leggi anche