Sul fronte dei motori a combustione interna ed elettrici, il rapporto Adac evidenzia una realtà più frammentata.
Quando si acquista un'auto l'affidabilità resta l'elemento più importante nel lungo termine. È proprio questo il focus del rapporto Adac 2024-2025, l'indagine annuale dell'Automobile Club tedesco che è una bussola affidabile per valutare pregi e difetti delle auto in circolazione. Con oltre 3,6 milioni di interventi su strada analizzati nell'arco dell'ultimo anno, il report offre un quadro su quali vetture siano in grado di garantire continuità d'uso e quali invece tendano a tradire le aspettative.
Il risultato? Le auto elettriche si guastano meno delle loro controparti termiche. Ma non mancano le sorprese, sia in negativo sia in positivo. L'analisi Adac non guarda solo alla tipologia di motore, ma entra nel dettaglio dei modelli più problematici, indicando le cause di guasto più frequenti, la fascia di età del veicolo e il numero di incidenti tecnici registrati ogni 1.000 unità circolanti. Ecco cosa è emerso:
Il problema non è isolato. Anche Toyota Yaris Cross immatricolata nel 2022 mostra un quadro non rassicurante, con una media di 40 guasti ogni 1.000 vetture, sempre imputabili allo stesso componente. La situazione si ripete anche su altri modelli della casa nipponica, come Yaris e Rav4, tanto da spingere il costruttore a introdurre batterie più performanti sulle ultime versioni per arginare il problema.
Questo dato non mina la reputazione del brand, ma evidenzia come anche i marchi storicamente virtuosi possano incorrere in problemi sistemici quando un componente non regge l'uso quotidiano, soprattutto nei climi più rigidi o su percorsi urbani con molte accensioni.
Una delle rivelazioni dell'Adac 2024-2025 riguarda le auto elettriche, che nella fascia 2-4 anni di età si dimostrano più affidabili rispetto alle concorrenti a benzina o diesel. La media generale vede le elettriche fermarsi a 3,8 guasti ogni 1.000 veicoli, contro i 9,4 guasti delle auto a combustione. Una differenza che smentisce il pregiudizio secondo cui i veicoli a batteria sarebbero ancora troppo giovani per essere giudicati.
Eppure, anche tra le EV, ci sono modelli che deludono. Il caso più evidente è quello della Hyundai Ioniq 5, che ha fatto registrare 22,4 problemi ogni 1.000 unità. Le segnalazioni riguardano quasi esclusivamente il sistema di ricarica integrato, una componente che ha causato ritardi nella ricarica e disservizi in fase di collegamento alle colonnine pubbliche.
Chi invece ha brillato in affidabilità è Tesla Model 3, con appena 0,5 guasti ogni 1.000 vetture. Una performance che testimonia il lavoro di ottimizzazione svolto dal marchio americano sulle sue catene di produzione. Stesso discorso per BMW i3, ormai a fine carriera ma ancora tra le elettriche più stabili in circolazione. Merita una menzione anche Suzuki Ignis, city car termica che si è distinta per l'assenza quasi totale di segnalazioni tecniche rilevanti.
Sul fronte dei motori a combustione interna, il rapporto Adac evidenzia una realtà più frammentata. Alcuni marchi riescono ancora a mantenere livelli di affidabilità altissimi, altri arrancano, penalizzati da componentistica delicata o da motorizzazioni troppo complesse per garantire longevità. Mini si conferma regina del termico, con 0,3 guasti ogni 1.000 veicoli, seguita a stretto giro da Audi, che si ferma a 0,4. Dati che collocano entrambi i marchi tra i migliori in assoluto nel campione analizzato.
Tra gli altri modelli che si sono distinti positivamente troviamo Dacia Dokker, solida e priva di elettronica superflua, e Mitsubishi ASX, che ha confermato la fama di veicolo versatile, adatto tanto alla città quanto ai percorsi extraurbani. In negativo si segnala Ford Kuga prodotta tra il 2020 e il 2021, con una frequenza di problemi superiore alla media e una lista di malfunzionamenti che comprende centraline elettroniche e sistemi di infotainment.
Hyundai i10, piccola e diffusa nelle flotte di noleggio a breve termine, ha deluso in alcune annate (2017-2019), accusando frequenti problematiche legate all'alternatore e all'impianto elettrico.