Attese nel 2026, le nuove Omoda si preparano a rinnovare il panorama automobilistico italiano: dal design ai motori delle diverse varianti, passando per tecnologia di bordo, sicurezza, prezzi.
Il prossimo anno segna per il marchio Omoda un ulteriore passo avanti nell'ampliamento della propria offerta nel mercato automobilistico italiano. L'arrivo di nuovi modelli, caratterizzati da design all'avanguardia e soluzioni tecniche innovative, promette di rafforzare il posizionamento del brand nato nell'ambito del gruppo Chery. Le attese per il 2026 coinvolgono sia gli appassionati di SUV compatti e crossover, sia chi ricerca la mobilità sostenibile grazie all'integrazione di motorizzazioni ibride, plug-in ed elettriche.
La presenza di Omoda sul territorio europeo si farà quindi ancora più incisiva, con vetture sviluppate pensando specificamente alle esigenze e ai gusti dei conducenti italiani ed europei. La nuova gamma punterà su concetti come accessibilità, tecnologia di bordo e sicurezza, rinnovando la sfida all'interno di segmenti estremamente competitivi.
L'arrivo della Omoda 3 rappresenta una delle novità più significative per la strategia del marchio, mirata a conquistare clienti giovani e famiglie alla ricerca di un SUV compatto e accessibile. Con una lunghezza contenuta e un design ispirato all'estetica dei mech giapponesi, questa vettura introduce proporzioni dinamiche, spigoli marcati e una calandra aggressiva, pensata per distinguersi nell'ambiente urbano. Le motorizzazioni annunciate comprendono una versione a benzina da circa 147 CV, varianti ibride e un modello elettrico dotato di batteria agli ioni di litio dall'autonomia superiore ai 400 km:
Il debutto della Omoda 4 costituirà il cuore della strategia evolutiva del marchio nel Vecchio Continente. Con forme geometriche spigolose, ispirate al linguaggio “Cyber Mecha” e dettagli stilistici che ricordano le linee dei robot anime, la vettura si presenta come crossover compatto dalla lunghezza di circa 4,4 metri. Il frontale spicca grazie a una firma luminosa a LED dal profilo innovativo, mentre maniglie a scomparsa e cerchi dal design ricercato enfatizzano la modernità del modello.
Tra le motorizzazioni disponibili al lancio si segnalano:
Ciò che distingue la versione Ultra dalla configurazione standard è l'aspetto fortemente sportivo e distintivo, rivolto ai clienti desiderosi di un impatto visivo e sensoriale superiore. Il body kit esclusivo, le colorazioni accese e dettagli in fibra di carbonio definiscono una personalità dirompente rispetto agli altri allestimenti della gamma.
Pur senza puntare alle prestazioni di una vera sportiva, Omoda 4 Ultra garantisce:
Anche la Omoda 5 mantiene un ruolo importante nella strategia 2026. Prezzo di listino attuale a partire da 26.900 euro, con un equipaggiamento che include motorizzazioni benzina 1.6 TGDI (147 CV), cambio automatico doppia frizione a 7 rapporti, e una dotazione tecnologica di livello elevato.
I prossimi aggiornamenti dovrebbero concentrarsi su ottimizzazione dei consumi, nuove configurazioni infotainment e raffinamento delle dotazioni di assistenza alla guida, allo scopo di mantenere la competitività del modello tra le offerte di segmento C-SUV, soprattutto verso un pubblico orientato alla qualità e all'innovazione, che cerca alternative ai marchi europei affermati.
Nel panorama Omoda 2026, la Omoda 7 rappresenta la proposta per chi ambisce a un mezzo di categoria superiore, quanto a dimensioni, presenza su strada e tecnologia. Lunga 4,66 metri, con un passo di 2.720 mm e bagagliaio da 500 litri, la vettura si propone come opzione ideale per famiglie e professionisti che desiderano spaziosità e personalità. Sviluppata nel centro di ricerca tedesco Chery, la SUV presenta un assetto e un telaio messi a punto secondo gli standard europei.
L'abitacolo unisce design minimalista, teoria del massimo comfort e tecnologie innovative:
|
Motorizzazione |
Potenza (CV) |
Coppia (Nm) |
Batteria |
Autonomia elettrica |
|
Benzina 1.6 Turbo |
147 |
275 |
- |
- |
|
Plug-in Hybrid |
347 |
375 |
18,3 kWh |
~100 km |
Il filo conduttore dell'offerta 2026 è l'alto livello tecnologico abbinato a comfort e sicurezza. Tutti i modelli Omoda propongono sistemi infotainment con schermi di grande formato, connessioni smartphone e servizi digital avanzati. L'attenzione per l'esperienza a bordo si traduce in materiali soft-touch, illuminazione regolabile, sedili ergonomici e numerose soluzioni per personalizzare l'abitacolo.
Una particolare cura è stata riservata ai temi della sicurezza, sia passiva sia attiva:
L'approccio di Omoda al mercato italiano, nel 2026, si basa sulla strategia di offrire tecnologie avanzate, grande personalità stilistica e sicurezza a prezzi tra i più competitivi del segmento SUV e crossover. La fascia di prezzo delle nuove proposte parte intorno ai 20.000 euro per Omoda 3 e 4, raggiunge i 25.000 euro per le versioni meglio equipaggiate e si attesta intorno ai 34-40.000 euro per il grande SUV Omoda 7, anche in base ad allestimenti e incentivi disponibili.
Il confronto con la concorrenza diretta si gioca su soluzioni di design innovative, ampiezza della gamma motorizzazioni (tra cui elettrificazione estesa) e attenzione al rapporto prezzo/servizi, tipica dei brand asiatici recenti. La scelta di sviluppare assetti e comfort in centri tecnici europei conferisce ai nuovi modelli Omoda una credibilità sempre più solida agli occhi di un pubblico attento a qualità e affidabilità, ridefinendo così lo scenario competitivo nel segmento dei SUV compatti ed elettrificati.