Omoda 3 si presenta come una proposta fresca e coraggiosa, che punta a sovvertire le regole di un segmento.
Appartenente al marchio Omoda, brand giovane della cinese Chery, Omoda 3 2025 si inserisce in una strategia di espansione pensata per conquistare il Vecchio Continente. Con una base indicativa attorno ai 20.000 euro per la versione a benzina, Omoda 3 ambisce a diventare una delle alternative competitive per chi cerca un suv compatto senza rinunciare a contenuti premium.
Omoda 3 si presenta come una proposta fresca e coraggiosa, che punta a sovvertire le regole di un segmento dominato da pochi big tradizionali. Forte di un design avveniristico, interni ricercati e una politica di prezzi aggressiva, questa nuova crossover compatta potrebbe essere una svolta nel rapporto qualità e prezzo nel settore automotive. Capiamo allora:
Gli interni spingono ancora di più sull'immaginario fantascientifico. L'ambiente, chiamato Starship Cockpit, si presenta come un connubio tra tecnologia e design minimalista. Un ampio display centrale verticale domina il cruscotto, mentre strisce di illuminazione Led ambientale percorrono tutta l'abitabilità. Gli amanti della tecnologia apprezzeranno anche dettagli come il tasto di accensione in stile aereo militare, protetto da una sicura ribaltabile, e la possibilità di collegare dispositivi esterni come la Nintendo Switch al sistema di infotainment di bordo.
Dal punto di vista tecnico, Omoda 3 verrà proposta con una gamma motori versatile. Le versioni a benzina faranno da apripista, permettendo di mantenere il prezzo d'attacco intorno ai 20.000 euro. Quindi arriveranno varianti ibride plug-in e full electric, destinate a coprire una fascia di prezzo che potrebbe raggiungere i 30.000 euro per i modelli a batteria più equipaggiati. Le specifiche ufficiali in termini di cavalleria, autonomia e prestazioni saranno diffuse a ottobre 2025, ma l'approccio modulare della piattaforma lascia intuire elasticità di scelta per i clienti.
L'arrivo di Omoda 3 sul mercato italiano è previsto tra la fine del 2025 e i primi mesi del 2026. L'Italia, già il primo mercato europeo per il marchio con i modelli Omoda 5 e il futuro Omoda 7, si conferma una piazza per le strategie di espansione del gruppo cinese. Le ambizioni vanno oltre il nostro Paese: Omoda ha dichiarato l'obiettivo di raggiungere 100 mercati entro il 2030 e di vendere un milione di vetture l'anno a livello globale, combinando le forze dei marchi Omoda e Jaecoo.