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Polizze catastrofali aziendali, come trovare la migliore offerta con la nuova piattaforma di Confindustria

di Marcello Tansini pubblicato il
Piattaforma di Confindustria

Con l'obbligo di polizze catastrofali per le imprese italiane, la nuova piattaforma di Confindustria facilita l'accesso alle migliori offerte. Rischi, normative e vantaggi per PMI e grandi aziende.

Dal 2025, tutte le imprese con sede legale in Italia - incluse quelle estere con stabile organizzazione - sono tenute, per legge, alla stipula di contratti assicurativi che coprano danni derivanti da calamità naturali come terremoti, alluvioni e frane.

Questa strategia vuole consentire una gestione più efficiente dell'impatto economico delle catastrofi, limitando la dipendenza dagli indennizzi statali post-evento. L'obbligatorietà della copertura impone alle aziende adeguamenti organizzativi, ma offre, allo stesso tempo, maggiori garanzie di continuità operativa, valorizzando il ruolo degli strumenti assicurativi nella protezione di investimenti e occupazione.

Contesto di rischio: perché le imprese italiane devono proteggersi dalle catastrofi naturali

Il territorio italiano evidenzia condizioni di rischio strutturale elevate. Negli ultimi cinquant'anni, si sono verificati in Italia 115 eventi catastrofali, equivalenti al 7% del totale europeo, per un valore di danni diretti che supera i 253 miliardi di euro, ossia un terzo del totale dell'Unione. L'esposizione al rischio è legata sia alle caratteristiche geologiche e climatiche del territorio, sia alla distribuzione degli insediamenti produttivi e delle infrastrutture:

  • Il 95% dei comuni italiani si trova in area di rischio idrogeologico.
  • Il 35% della popolazione vive in zone ad alta pericolosità sismica.
  • Il 23% del territorio nazionale è soggetto a rischio di frane.
L'incremento della frequenza e dell'intensità degli eventi naturali estremi, confermato dalle statistiche degli ultimi decenni, rende evidente la necessità di adottare strumenti concreti e tempestivi di mitigazione, soprattutto nella difesa del patrimonio produttivo. Si comprende così la rilevanza strategica delle soluzioni pensate da Confindustria per assicurare le imprese contro i rischi più gravi, a tutela sia dell'economia locale sia della competitività nazionale.

La Legge di Bilancio 2024 e l'obbligo assicurativo: requisiti, obiettivi e sanzioni

L'articolo 1, commi 101 e seguenti, della Legge n. 213/2023 (Legge di Bilancio 2024) ha introdotto per la prima volta la copertura assicurativa obbligatoria contro i danni da calamità naturali per tutte le imprese italiane. Questa norma, consultabile tramite i canali normativi nazionali, stabilisce non solo l'obbligo di stipulare polizze specifiche, ma anche i criteri minimi di copertura, la conformità alle prescrizioni regolamentari e il rispetto delle tempistiche.

Le principali finalità della normativa sono:

  • Promuovere la gestione e la prevenzione del rischio come parte integrante della strategia aziendale.
  • Rafforzare la resilienza del sistema produttivo, limitando gli effetti di eventi catastrofali sulla continuità operativa.
  • Ridurre la spesa pubblica a carico dello Stato, trasferendo la copertura del rischio al settore privato.
L'inadempimento comporta la perdita di agevolazioni, contributi e risarcimenti pubblici nel caso di sinistro, costituendo così un forte incentivo al rispetto delle nuove disposizioni.

La piattaforma digitale di Confindustria: funzionamento e accesso alle offerte assicurative

Dal 5 novembre 2025 è disponibile un portale digitale esclusivo per le imprese associate al sistema Confindustria, sviluppato in collaborazione con Unipol Assicurazioni, Intesa Sanpaolo Protezione e Poste Assicura. La piattaforma nasce con l'obiettivo di semplificare l'accesso alle coperture obbligatorie, favorendo una cultura diffusa della prevenzione e assicurando trasparenza e rapidità nei processi.

Attraverso l'interfaccia dedicata, le aziende possono:

  • Richiedere preventivi personalizzati direttamente online
  • Confrontare le soluzioni proposte in base al proprio profilo di rischio e alle specificità territoriali
  • Sottoscrivere in modo semplice ed autonomo le polizze richieste dalla normativa
  • Beneficiare di tariffe agevolate e condizioni riservate
L'accesso avviene direttamente dal sito Confindustria tramite sezione riservata. Il sistema si caratterizza per la possibilità di gestire tutte le fasi - dalla simulazione del preventivo fino alla stipula e gestione post-vendita - digitalmente, garantendo la sicurezza della procedura e l'archiviazione dei documenti in formato digitale. Soluzioni di questo tipo consentono, soprattutto alle PMI, di ridurre gli oneri burocratici e amministrativi, rafforzando la tutela degli investimenti e della forza lavoro.

Il modello di coassicurazione Unipol, Intesa Sanpaolo, Poste: vantaggi per le imprese

La struttura assicurativa scelta si basa su un sistema di coassicurazione diretto. Tre tra i principali operatori nazionali - Unipol nel ruolo di impresa delegataria, Intesa Sanpaolo Protezione e Poste Assicura come coassicuratrici - condividono la ripartizione del rischio e la gestione dei sinistri. Questa configurazione garantisce una maggiore solidità finanziaria e una copertura capillare su tutto il territorio.

I benefici per il mondo imprenditoriale risultano particolarmente evidenti:

  • Soluzioni assicurative robuste e sostenibili anche per settori produttivi esposti ai rischi più elevati.
  • Un unico interlocutore (Unipol), che cura la gestione unitaria delle polizze e delle pratiche post-vendita, rendendo il processo più efficiente.
  • Accesso al supporto di una rete di professionisti qualificati, in grado di affiancare le imprese dal preventivo alla gestione dei sinistri.
  • Condizioni economiche competitive derivanti dalle sinergie tra partner e dall'economia di scala.
In sintesi, il modello di coassicurazione Confindustria-Partner risponde non solo alle prescrizioni legislative, ma offre agli imprenditori reali strumenti per preservare il valore aziendale e la competitività del sistema produttivo nazionale.

Coperture offerte dalle polizze catastrofali: cosa proteggono e a quali condizioni

Le soluzioni disponibili tramite la piattaforma assicurativa includono coperture per i danni provocati da terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni. Gli strumenti assicurativi si rivolgono a tutte le aziende associate, a prescindere dal settore o dalla dimensione, garantendo standard minimi comuni e la possibilità di personalizzazione sulla base del rischio effettivo:

Oggetti assicurati

Terreni, fabbricati, impianti, macchinari, attrezzature

Eventi coperti

Sismi, alluvioni, frane, inondazioni, esondazioni

Condizioni

Premi calmierati, condizioni riservate, durata contrattuale su misura

La copertura può estendersi anche ai danni indiretti che impattano sulla continuità produttiva, a seconda delle opzioni selezionate in fase contrattuale. La piattaforma digitale facilita la valutazione dei rischi grazie all'integrazione di strumenti di analisi, rendendo accessibile una consulenza dedicata per la definizione del pacchetto assicurativo più idoneo alle esigenze dell'impresa.

L'adesione alla piattaforma digitale comporta molteplici benefici per aziende di tutte le dimensioni. Tra gli aspetti positivi si evidenziano l'accessibilità alle offerte dedicate, il supporto consulenziale centralizzato e la rapidità di gestione delle pratiche. Il sistema permette inoltre di uniformarsi immediatamente agli obblighi legislativi, riducendo il rischio di esclusione da agevolazioni e rimborsi in caso di sinistro.

Tuttavia, persistono alcune criticità, in particolare per le piccole imprese che segnalano timori legati ai costi dei premi in aree ad alto rischio o difficoltà nella piena comprensione delle condizioni di copertura. Confindustria ha avanzato istanze per un possibile rinvio dei termini applicativi e per chiarimenti in merito a criteri distributivi e determinazione delle tariffe, così da garantire realmente una tutela equa per tutte le imprese, indipendentemente dalla collocazione geografica o dal settore produttivo.

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