Sono oltre 40 milioni i contribuenti italiani che vengono costantemente controllati dal Fisco eppure l’evasione resta sempre molto alta: i motivi
Quanti sono gli italiani che vengono controllati ogni anno dall'Agenzia delle Entrate? Grazie alle 190 banche dati a sua disposizione, l'Agenzia delle Entrate è in grado di tenere sotto costante controllo milioni di contribuenti italiani.
Può verificare ogni suo relativo dato, sia anagrafico che reddituale, che patrimoniale. Eppure, nonostante ogni informazione sia nel mirino del Fisco, l'evasione continua ad essere un fenomeno sempre molto dilagante nel nostro Paese. Cerchiamo di capirne i motivi.
Entrando più nel dettaglio, le Entrate controllano i contribuenti attraverso le banche dati su:
Secondo i dati del Ministero dell'Economia, l'evasione nel nostro Paese si attesta sugli 83,6 miliardi di euro (anno 2021 ultimo disponibile).
Ciò significa che nonostante i costanti e approfonditi controlli, l'evasione fiscale continua ad essere sempre molto elevata.
L'Italia conta 43,3 milioni di contribuenti dei quali poco più di 42 milioni sono persone fisiche e 1,3 milioni quelle giuridiche.
Il motivo per cui si evade facilmente, e anche tanto, è che i 43 milioni di contribuenti controllati sono soprattutto lavoratori dipendenti e pensionati, i cu dati vengono automaticamente a conoscenza del Fisco e dell’Inps, per cui sono tracciati dalle Entrate.
Il problema sono gli altri, tra i liberi professionisti, i lavoratori autonomi e i titolari di Partite Iva, che sono i soggetti più a rischio e difficili da controllare perchè in moltissimi casi omettono del tutto di fare le dichiarazioni dei redditi per cui risultano sconosciuti al Fisco.