Come proseguono le trattative per il rinnovo del CCNL Metalmeccanici Piccola Industria 2025, mentre è tutto fermo per il contratto principale dei Metalmeccanici e sono già stati annunciati nuovi scioperi
Come proseguono le trattative per il rinnovo del CCNL Metalmeccanici Piccola Industria 2025? Lo scorso 3 marzo 2025 si è svolto il terzo incontro per il rinnovo del CCNL della Piccola Media Industria Metalmeccanica 2025, scaduto il 31 dicembre 2024.
Nel corso della riunione, Unionmeccanica-Confapi ha risposto ad alcune richieste avanzate da Fim, Fiom e Uilm ma le discussioni continueranno e il prossimo incontro è già fissato per 17 marzo 2025.
La questione certamente più importante da definire è quella relativa agli aumenti retributivi: i sindacati chiedono un incremento di 280 euro, ma la riposta di Unionmeccanica si ferma a 173 euro e ha, inoltre, proposto un massimale sugli aumenti salariali per evitare incrementi eccessivi legati all’inflazione.
Tra gli altri temi in discussione ci sono:
Tutto al momento è in stallo, nonostante i diversi incontri tenutisi, e le posizioni tra aziende e datori di lavoro e sindacati sono molto distanti su ogni aspetto del rinnovo contrattuale, tanto che Fim, Fiom e Uilm hanno già annunciato ulteriori 8 ore di sciopero nazionale in tutto il Paese il prossimo 28 marzo con manifestazioni regionali e provinciali, con il blocco degli straordinari e delle flessibilità e con i presidi davanti gli ingressi delle fabbriche.