Cosa prevede il rinnovo del contratto Difesa e Sicurezza 2022-2024, dagli aumenti fino a 198 euro a ulteriori modifiche
Cosa prevede il rinnovo del contratto Difesa e Sicurezza 2022-2024? E’ stato ufficialmente rinnovato il contratto per il personale del comparto Difesa e Sicurezza relativo al triennio 2022-2024, con diverse novità relative ad aumenti retributivi e indennità, ma anche alle indennità e al welfare. Vediamo nel dettaglio cosa cambia.
Ciò si traduce un incremento di circa 100 euro netti per ogni qualifica iniziale di ogni Corpo e Forza del comparto (agenti o graduati), che aumenta per le qualifiche superiori. Non sono stati al momento quantificati gli arretrati da riconoscere.
Sono state, poi, estese particolari indennità già previste anche alle attività speciali di ogni Corpo o Forza come, per esempio, a chi opera nel settore cyber, subacqueo, di controllo del territorio. Al personale delle Forze Armate sarà riconosciuta l’indennità per i servizi notturni ma anche l’aumento del compenso forfettario di guardia.
E sono state definite nuove indennità, come quelle per le unità cinofile, gli operativi di primo intervento e chi fa presidio territoriale, che spetteranno, in particolare, a specifiche qualifiche, come gli artificieri di reparto, i manutentori aeromobili, il supporto tecnico alle operazioni speciali.
Il rinnovo contrattuale ha previsto modifiche anche per gli straordinari, stabilendo per i corpi militari la possibilità di recupero entro due anni e il pagamento assicurato quando non più fruibile.
E’ stata anche prevista la suddivisione del fondo lavoro straordinario tra contrattualizzati e dirigenti.
Il contratto interviene anche sul welfare. Entrando più nel dettaglio, le modifiche interessano:
Il rinnovo contrattuale interessa il personale non dirigenziale del comparto Sicurezza e Difesa. Si tratta di 430 mila dipendenti di Forze di Polizia a ordinamento civile (Polizia di Stato e Penitenziaria), del Corpo militare (Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza) e delle Forze Armate, compreso il personale della Guardia Costiera.