Proseguono le discussioni per il rinnovo del contratto della Sanità, sono diverse ancora le posizioni tra governo e sindacati ma l’Aran punta a chiudere la trattativa nei prossimi giorni
Come prosegue la trattativa per il rinnovo del Contratto Sanità 2022-2024? Continuano le discussioni per il rinnovo del contratto della sanità pubblica tra le proposte del governo e le richieste dei sindacati, con due posizioni che sono, ancora oggi, decisamente differenti e prospettano una trattativa ancora lunga.
L'Aran punta, in realtà, a concludere l'accordo nei prossimi giorni. I nuovi incontri con i sindacati sono in programma oggi, lunedì 13 gennaio, e domani, martedì 14. Vediamo cosa sta accadendo.
Secondo le tabelle dell'Aran l'aumento mensile per il comparto Sanità per il triennio 2022-2024 dovrebbe essere pari in media a 172 euro circa, al lordo dell'aumento delle indennità e del superamento del tetto al salario accessorio.
Si discute poi anche della possibilità di lavoro sulla settimana corta, anche se i sindacati ritengono sia poco praticabile nella Sanità rispetto ad altri settori della Pubblica Amministrazione.
Si parla poi di una riduzione del limite massimo da 10 a 7 turni mensili e sui requisiti per gli incarichi professionali sarebbe confermato il limite di 15 anni di servizio, non ridotto, dunque, a 10 anni, che avrebbe penalizzato gli infermieri.
Sono ancora diversi i nodi da sciogliere e sta diventando sempre più urgente raggiungere un accordo per evitare un caos del sistema.
Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, ha parlato, infatti, di una crisi del personale sanitario senza precedenti che, se non adeguatamente risolta, rischia di rendere impossibile il poter garantire il diritto alla tutela della salute.
Dal canto loro, i sindacati degli infermieri continuano ad avanzare richieste per migliorare l’organizzazione e la qualità di lavoro dei dipendenti.
Nursing Up chiede indennità adeguate per gli infermieri, proporzionate ai rischi e alle responsabilità.
Sul capitolo aggressioni, punta alla definizione di obblighi chiari per le aziende sanitarie, come costituzione come parte civile, supporto psicologico alle vittime e copertura assicurativa specifica.
Ulteriori richieste riguardano la regolamentazione delle attività intra ed extra moenia.
Il sindacato Fials propone, invece, di: