Sono aumentati quest’anno i costi per riscattare gli anni di laurea in maniera agevolata, eppure ad alcune categorie di persone conviene sempre questo sistema
Conviene ancora chiedere il riscatto della laurea quest’anno 2024? Il riscatto della laurea, che permette di valorizzare gli anni di studio ai fini pensionistici, è diventato più costoso nel 2024 a causa dell’inflazione
In altre parole, consente di andare in pensione anticipata, aggiungendo gli anni di studio ai contributi obbligatori versati. Vale, però, solo ed esclusivamente se si consegue il titolo di studio, perchè non è prevista alcuna copertura per gli eventuali anni fuori corso.
Nel 2024 il costo del riscatto della laurea è passato da circa 5.776 euro a 6.076,95 euro all’anno. Si tratta di un aumento dovuto all’adeguamento del reddito minimo imponibile all’inflazione.
Aumentano anche i costi per il riscatto ordinario della laurea, che in questo caso dipendono dal reddito annuo. Con l’innalzamento del reddito minimo imponibile per artigiani e commercianti a oltre 18.000 euro, il riscatto ordinario diventa più conveniente solo per chi ha un reddito inferiore a questa soglia, mentre per chi supera tale soglia diventa decisamente poco vantaggioso a causa degli elevati costi che si dovrebbero pagare.
Nonostante i costi più alti di quest’anno, riscattare in maniera agevolata il periodo della laurea conviene a chi vuole migliorare la propria posizione previdenziale.
L’Inps ha, inoltre, introdotto una novità importante per i giovani: la possibilità di trasferire gratuitamente il montante contributivo generato dal riscatto della laurea, anche per chi è disoccupato, misura potrebbe avere un impatto positivo sulla previdenza futura dei giovani di oggi che calcoleranno la propria pensione esclusivamente con sistema contributivo, vale a dire considerando solo i contributi effettivamente versati nel corso della loro vita lavorativa.
Decisamente meno convenienti possono essere gli oneri da pagare. Considerando, infatti, l’aumento del costo fisso per il riscatto della laurea agevolato e che tale costo vale per ogni anno da riscattare, prendendo per esempio il caso di una laurea quinquennale, si devono pagare 6.100 euro e complessivamente si passa da 28.880 euro a quasi 30.500 euro, oltre 1.600 euro in più.
Tuttavia, conviene il riscatto della laurea a chi può dedurne la spesa. Il lavoratore che paga per riscattare gli anni di studio per la laurea, può, infatti, portare in deduzione i costi, riducendo così l’imponibile fiscale, e soprattutto per chi ha redditi più alti.