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Se ho scarse conoscenze finanziarie, come e dove posso investire i miei risparmi e cosa devo evitare

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Scarse conoscenze finanziarie

In Italia manca tantissimo l'eduzione finanziaria che č davvero a bassi livelli. L’approccio migliore per un investitore inesperto č quello di iniziare con piccoli passi. Ecco una serie di consigli.

Investire i propri risparmi può sembrare complicato per chi non ha familiarità con il mondo finanziario, e in Italia con la scarsa e poca educazione finanzaria che la maggior parte delle persona ha, il problema è ancora più grave. E', comunque, possibile con approccio graduale e mirato  ottenere risultati senza correre rischi inutili. Comprendere i propri limiti sull'educazione finanziaria e conoscere i fondamentali della gestione finanziaria è il primo passo per costruire un portafoglio sicuro e adatto alle proprie esigenze. Non si tratta di improvvisare, ma di adottare strategie che minimizzino i rischi e massimizzino le opportunità. Entriamo nei dettagli:

  • Perché investire in sicurezza è possibile anche con poche conoscenze
  • Cosa evitare per proteggere i propri risparmi

Perché investire in sicurezza è possibile anche con una scarsa educazione finanziaria e poche conoscenze

Chi si avvicina al mondo degli investimenti deve partire da una valutazione delle proprie risorse e obiettivi. È utile accantonare un fondo di emergenza che copra almeno sei mesi di spese essenziali prima di iniziare a investire. Solo con una base di sicurezza è possibile dedicare parte del proprio capitale ad attività finanziarie che generino rendimento nel tempo. I conti deposito, Btp, Bot e i Buoni fruttiferi postali sono tra gli strumenti più semplici e sicuri, ideali per chi vuole iniziare senza esporsi a rischi eccessivi. Offrono rendimenti stabili fra il 2 e il 3% e una gestione trasparente, caratteristiche che li rendono adatti ai principianti. Tra l'altro, aspetto tutt'altro che trascurabile, i Btp e i buoni fruttiferi non sono conteggiati nell'Isee,

Un principio chiave per chi vuole investire è la diversificazione, ossia distribuire il capitale su più asset per ridurre il rischio complessivo. Investire tutto in un unico strumento, ad esempio solo in azioni o obbligazioni, espone a possibili perdite in caso di eventi avversi. Al contrario, una strategia diversificata che comprenda prodotti a basso rischio offre una maggiore stabilità. Questi strumenti replicano l’andamento di interi mercati, garantendo una crescita graduale senza la necessità di analisi complesse.

I piani di accumulo del capitale sono un’altra soluzione per chi dispone di risorse limitate. Investendo piccole somme a intervalli regolari, si riduce l’impatto delle oscillazioni di mercato e si crea un portafoglio solido nel tempo. Consentono di iniziare con importi modesti e sono accessibili anche a chi ha un budget ridotto. Infine, un'altra opzione è lasciare la liquidità sui conti correnti, anche se i rendimenti sono prossimi allo zero,

Cosa evitare per proteggere i propri risparmi

Gli investitori alle prime armi devono prestare attenzione ai rischi nascosti. Promesse di guadagni rapidi o pubblicità ingannevoli sui social media sono spesso segnali di truffe. Rendimenti elevati senza rischi sono un’illusione; è sempre meglio affidarsi a istituzioni finanziarie consolidate o piattaforme regolamentate.

Semaforo rosso, senza un'adeguata conoscenza, per le azioni e le complicazioni come i certificate, le polizze di investimento, le unit linked, le obbligazioni, i fondi di investimento, i Bitcoin e le criptovalute. Il rischio di perdite ingenti 15-20% è sempre presente,

Un altro errore comune è lasciarsi guidare dall’emotività. Durante le crisi di mercato, molti investitori inesperti vendono in perdita per paura, perdendo opportunità di recupero nel lungo termine. Per evitarlo occorre adottare un approccio razionale e pianificato, con obiettivi a lungo termine ben definiti.

Non bisogna inoltre sottovalutare l’importanza della formazione finanziaria. Dedicate del tempo per imparare i concetti base attraverso corsi online gratuiti, libri o webinar offerti da istituzioni affidabili. Conoscere le basi dell’investimento e del funzionamento dei mercati è un passo per prendere decisioni consapevoli.

Affidarsi a un consulente finanziario certificato è una scelta intelligente per chi vuole iniziare a investire senza rischiare errori costosi. Questi professionisti sono in grado di analizzare la situazione individuale e proporre soluzioni personalizzate, considerando obiettivi, tolleranza al rischio e risorse disponibili.

La formazione personale rimane comunque un pilastro essenziale per migliorare le proprie competenze. Piattaforme come Coursera, Udemy o i siti delle principali banche offrono risorse gratuite e accessibili, utili per acquisire le basi e comprendere meglio le proposte dei consulenti.

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