Come cambiano gli stipendi di agosto 2025 dei dipendenti privati tra aumenti, rimborsi e possibili riduzioni
Cambiano gli importi delle buste paga di agosto 2025 per diversi dipendenti privati e a causa di differenti motivi, come:
L’intervento sul cuneo fiscale rappresenta la principale variabile nei cambiamenti delle buste paga dei dipendenti privati. La combinazione tra detrazioni e indennità varia a seconda dei livelli reddituali:
Dai 20.000 euro in poi, la misura si trasforma in una detrazione sull’imposta lorda: 1.000 euro di detrazione fissa fino a 32.000 euro, ridotta progressivamente e annullata a 40.000 euro. I vantaggi si traducono per molti lavoratori in un aumento annuo pari a circa 1.000 euro rispetto ai parametri previgenti. Il nuovo sistema di calcolo premia soprattutto i lavoratori nella fascia 35.000-40.000 euro, esclusi in passato dal beneficio pieno dell’esonero contributivo.
La quattordicesima mensilità viene erogata ad agosto nelle aziende che applicano i CCNL che ne prevedono l’accredito in questo periodo. Settori come commercio, terziario e alcuni servizi sono tradizionalmente coinvolti. L’importo della quattordicesima segue le regole previste dal contratto collettivo e varia in base ad anzianità, livello e parametri contrattuali.
Ad agosto alcuni dipendenti ricevono anche i bonus una tantum destinati a specifiche categorie. I lavoratori del terziario, del commercio e dei servizi privati riceveranno, per esempio, un accredito straordinario, in media di 400 euro, come riconoscimento degli arretrati per il periodo gennaio-maggio 2025, secondo quanto previsto dalla nuova normativa e dagli accordi sottoscritti tra le parti sociali.
Ecco una sintesi:
Categoria | Erogazione |
Dipendenti Commercio/Terziario | Bonus una tantum |
Lavoratori con CCNL che prevede la quattordicesima | Quattordicesima mensilità |
Settori con rinnovi contrattuali | Aggiunta di arretrati o aumenti |
Risultano determinanti nella dinamica retributiva i rinnovi contrattuali e la Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC).
Ad agosto 2025 sono previsti incrementi nei comparti che hanno visto il rinnovo dei CCNL, come il settore calzaturiero o i servizi funebri.
Per il settore calzaturierio, per cui il Ccnl è scaduto nel 2013, è stato rinnovato a luglio del 2024, interessa circa 75mila addetti occupati in 4.000 aziende e prevede un aumento medio sui minimi salariali (Tem), riferito al 4° livello, di 191 euro, suddiviso in tre tranche:
Il nuovo contratto per i Servizi Funebri interessa, invece, 20mila lavoratori e circa 6.000 impresa, e ha previsto un aumento a regime pari a 200 euro al IV livello di riferimento da riconoscersi in 4 tranche.
I minimi tabellari (con riferimento al 4° livello) aumentano nei seguenti modi:
Settore | Variazione prevista |
Calzaturiero privato | Aumenti da rinnovo CCNL 2025 |
Servizi funebri | Incrementi IVC agosto |
Commercio dettaglianti | IVC in caso di mancato rinnovo |
Non tutte le novità comportano maggiori introiti. Si registrano anche diminuzioni in busta paga in determinate circostanze:
Parametri | Valore |
Reddito annuo | 30.000 euro |
Detrazione spettante | 1.000 euro (per redditi tra 20.000 e 32.000 euro) |
Variazione rispetto al 2024 | +83 euro/mese circa |
Quattordicesima agostana | In aggiunta, secondo CCNL |
Bonus arretrati | Solo se previsti da accordi de settore |
Il calcolo deve integrare anche eventuali arretrati per rinnovo CCNL e la presenza di IVC, che possono aggiungere da 10 a 50 euro mensili a seconda della categoria.