Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Stipendi Agosto 2025 dipendenti privati, per chi aumentano o diminuiscono e per quali motivi le buste paga questo mese

di Marcello Tansini pubblicato il
Stipendi Agosto 2025 dipendenti privati

Come cambiano gli stipendi di agosto 2025 dei dipendenti privati tra aumenti, rimborsi e possibili riduzioni

Cambiano gli importi delle buste paga di agosto 2025 per diversi dipendenti privati e a causa di differenti motivi, come:

  • Ridefinizione del cuneo fiscale e delle detrazioni, ampliamento della platea dei beneficiari dei vantaggi fiscali.
  • Rinnovo di diversi CCNL del settore privato con ricadute dirette sugli importi delle voci retributive.
  • Erogazione di bonus una tantum e della quattordicesima mensilità per categorie selezionate di dipendenti.
Il taglio al cuneo fiscale prevede:
  • Per i redditi inferiori a 20.000 euro è previsto un meccanismo di indennità cash esente da tassazione, proporzionale al reddito.
  • Tra 20.000 e 32.000 euro si applica una detrazione di 1.000 euro.
  • La detrazione decresce progressivamente oltre i 32.000 euro, azzerandosi per chi supera i 40.000 euro.
La No tax area si attesta a 8.500 euro lordi, mentre i nuovi scaglioni IRPEF restano, invece, fissati su tre fasce, con aliquote del 23% (fino a 28.000 euro), 35% (da 28.000 a 50.000) e 43% (oltre 50.000 euro).

Cuneo fiscale e detrazioni fiscali: chi beneficia degli aumenti ad agosto 2025

L’intervento sul cuneo fiscale rappresenta la principale variabile nei cambiamenti delle buste paga dei dipendenti privati. La combinazione tra detrazioni e indennità varia a seconda dei livelli reddituali:

  • Per chi dichiara fino a 8.500 euro: indennità esente pari al 7,1% del reddito.
  • Tra 8.500 e 15.000 euro: indennità del 5,3%.
  • Tra 15.000 e 20.000 euro: indennità pari al 4,8%.
Tali somme non contribuiscono alla determinazione dell’imponibile ai fini IRPEF.

Dai 20.000 euro in poi, la misura si trasforma in una detrazione sull’imposta lorda: 1.000 euro di detrazione fissa fino a 32.000 euro, ridotta progressivamente e annullata a 40.000 euro. I vantaggi si traducono per molti lavoratori in un aumento annuo pari a circa 1.000 euro rispetto ai parametri previgenti. Il nuovo sistema di calcolo premia soprattutto i lavoratori nella fascia 35.000-40.000 euro, esclusi in passato dal beneficio pieno dell’esonero contributivo.

Quattordicesima ad agosto e bonus una tantum: quali lavoratori la ricevono

La quattordicesima mensilità viene erogata ad agosto nelle aziende che applicano i CCNL che ne prevedono l’accredito in questo periodo. Settori come commercio, terziario e alcuni servizi sono tradizionalmente coinvolti. L’importo della quattordicesima segue le regole previste dal contratto collettivo e varia in base ad anzianità, livello e parametri contrattuali.


Ad agosto alcuni dipendenti ricevono anche i bonus una tantum destinati a specifiche categorie. I lavoratori del terziario, del commercio e dei servizi privati riceveranno, per esempio, un accredito straordinario, in media di 400 euro, come riconoscimento degli arretrati per il periodo gennaio-maggio 2025, secondo quanto previsto dalla nuova normativa e dagli accordi sottoscritti tra le parti sociali.
Ecco una sintesi:

Categoria Erogazione
Dipendenti Commercio/Terziario Bonus una tantum
Lavoratori con CCNL che prevede la quattordicesima Quattordicesima mensilità
Settori con rinnovi contrattuali Aggiunta di arretrati o aumenti

Aumenti per rinnovo dei CCNL e Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC): settori e categorie coinvolte

Risultano determinanti nella dinamica retributiva i rinnovi contrattuali e la Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC).

Ad agosto 2025 sono previsti incrementi nei comparti che hanno visto il rinnovo dei CCNL, come il settore calzaturiero o i servizi funebri.

Per il settore calzaturierio, per cui il Ccnl è scaduto nel 2013, è stato rinnovato a luglio del 2024, interessa circa 75mila addetti occupati in 4.000 aziende e prevede un aumento medio sui minimi salariali (Tem), riferito al 4° livello, di 191 euro, suddiviso in tre tranche: 

  • prima tranche 90 euro dal primo agosto 2024; 
  • seconda tranche di 51 euro dal primo agosto 2025;
  • terza tranche di 50 euro dal primo agosto 2026. 
L’aumento complessivo (Tec) sarà quindi di 196,75 euro nel triennio, pari all’11%.

Il nuovo contratto per i Servizi Funebri interessa, invece, 20mila lavoratori e circa 6.000 impresa, e ha previsto un aumento a regime pari a 200 euro al IV livello di riferimento da riconoscersi in 4 tranche. 

I minimi tabellari (con riferimento al 4° livello) aumentano nei seguenti modi:

  • 30 euro dal primo agosto 2025;
  • 50 euro dal primo agosto 2026;
  • 50 euro dal primo settembre 2027;
  • 70 euro dal primo ottobre 2028.
L’IVC si applica laddove il contratto collettivo sia scaduto e non ancora rinnovato, riconoscendo ai dipendenti una somma a titolo di indennizzo per la mancata conclusione del nuovo accordo. Le somme variano per categoria e retribuzione di partenza. La seguente tabella riassume le principali categorie coinvolte:
Settore Variazione prevista
Calzaturiero privato Aumenti da rinnovo CCNL 2025
Servizi funebri Incrementi IVC agosto
Commercio dettaglianti IVC in caso di mancato rinnovo

Casi di diminuzione della busta paga: le nuove regole fiscali e contributive

Non tutte le novità comportano maggiori introiti. Si registrano anche diminuzioni in busta paga in determinate circostanze:

  • Perdita dell’esonero contributivo in seguito a cambiamenti normativi;
  • Superamento della soglia reddituale che annulla la detrazione;
  • Conguagli negativi per benefici fruiti in eccesso nei mesi precedenti.

Procedura di calcolo degli aumenti e illustrazione pratica su una busta paga tipo

La determinazione dell’aumento netto mensile deriva dall’applicazione delle aliquote e delle detrazioni, rapportate al periodo lavorato e al reddito annuo presunto. Ecco un esempio operativo semplificato per un dipendente del privato:
Parametri Valore
Reddito annuo 30.000 euro
Detrazione spettante 1.000 euro (per redditi tra 20.000 e 32.000 euro)
Variazione rispetto al 2024 +83 euro/mese circa
Quattordicesima agostana In aggiunta, secondo CCNL
Bonus arretrati Solo se previsti da accordi de settore

Il calcolo deve integrare anche eventuali arretrati per rinnovo CCNL e la presenza di IVC, che possono aggiungere da 10 a 50 euro mensili a seconda della categoria.

Leggi anche