Come potrebbero essere riviste le detrazioni fiscali per le dichiarazioni dei redditi nella nuova Manovra finanziaria 2024-2025: le ipotesi al vaglio
Ci saranno dei reali interventi sulle detrazioni delle dichiarazioni dei redditi nella prossima Manovra Finanziaria? La nuova Manovra Finanziaria 2024-2025 potrebbe, dopo anni di annunci rimasti solo parole, davvero intervenire sulle detrazioni fiscali del 730 e delle dichiarazioni dei redditi, con dei tagli e un riordino generale.
Si starebbe studiando un meccanismo per limitare le detrazioni fiscali fissando un nuovo tetto da parametrare in misura percentuale in base al reddito dichiarato dal contribuente.
Stando alle ipotesi in circolazione, potrebbero essere ridotte le soglie di reddito al di sopra delle quali le detrazioni e le deduzioni prima si riducono e poi si annullano. Oggi la soglia di progressiva riduzione delle detrazioni parte da 120mila euro per arrivare ad azzerarsi e 240 mila euro.
Il tetto attuale, però, copre solo alcune delle spese detraibili, ad eccezione delle spese sanitarie e di quelle per interessi passivi sui mutui, mentre nel nuovo tetto potrebbero rientrare alcune detrazioni al 19% oggi escluse.
Tra le certezze della nuova Manovra Finanziaria sulla revisione delle detrazioni fiscali per le dichiarazioni dei redditi c’è certamente la revisione dei bonus per le ristrutturazioni edilizie.
La maggior parte dei bonus edilizi vigenti saranno del tutto cancellati, per altri, invece, come per il bonus ristrutturazioni edilizie 2025 o l’ecobonus le percentuali delle detrazioni si ridurranno, garantendo così minori benefici ai cittadini.