Le novità auto e settore automotive in Italia e nel mondo attese nel 2022

Non solo per via degli incentivi, ma c'è da credere che nel 2022 il comparto delle auto elettriche e ibride per suv, crossover e city car subirà uno scatto in avanti.

Autore: Chiara Compagnucci
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Le novità auto e settore automotive in I

Automotive in Italia 2022, cosa aspettarsi?

La prima boccata di ossigeno per il settore delle auto arriverà dagli incentivi all'acquisto. Terminati quelli straordinari in vigore fino al 31 dicembre 2020, si ritorno a quelli ordinari che potranno essere sfruttati fino all'ultimo giorno del 2022 fino a esaurimento risorse. Prevista una spinta per i modelli ibridi ed elettrici, suv e city car. E attenzione ai nuovi colori di tendenza.

Che anno sarà per il settore automotive in Italia? Difficile che il 2022 sia peggiore di quanto visto nel 2020. Dati alla mano, nell'anno appena trascorso è stato immatricolato circa il 30% in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Non bisogna andare lontani per scoprire le ragioni di questo crollo.

Sono da ricondurre alla pandemia che, soprattutto con il primo lockdown, che ha azzerato le vendite. Intendiamoci, non che il settore andasse a vele spiegate nelle primissime settimane dall'anno, ma il blocco totale ha inferto un colpo quasi mortale.

Ecco perché sarà davvero interessante capire cosa potrà succedere nel 2022. Approfondiamo allora in questo articolo

  • Automotive in Italia 2022 tra incentivi e modelli più cercati
  • Strategie e l'importanza dei nuovi colori per le auto 2022

Automotive in Italia 2022 tra incentivi e modelli più cercate

La prima boccata di ossigeno per il settore delle auto arriverà dagli incentivi all'acquisto. Terminati quelli straordinari in vigore fino al 31 dicembre 2020, si ritorno a quelli ordinari che potranno essere sfruttati fino all'ultimo giorno del 2022 fino a esaurimento risorse.

Il bonus che non è cumulabile con altri incentivi di carattere nazionale, è compreso tra i 1.500 e i 6.000 euro e varia in base di due fasce di emissioni di anidride carbonica e alla eventuale consegna per la rottamazione di un veicolo della medesima categoria omologato alle classi Euro 1, Euro 2, Euro 3 o Euro 4. Sono quindi agevolate sono auto elettriche e ibride.

Purché di categoria M1 nuovo di fabbrica, caratterizzato da base emissioni inquinanti di anidride carbonica, inferiori a 70 grammi per chilometro, con prezzo risultante dal listino prezzi ufficiale della casa automobilistica produttrice inferiore a 50.000 euro.

Laddove il listino prezzi ufficiale della casa produttrice indichi i costi in una valuta diversa dall'euro si tiene conto del cambio delle valute estere accertato, su conforme parere della Banca d'Italia in relazione al mese precedente a quello di acquisto dell'autovettura.

Non solo per via degli incentivi, ma c'è da credere che nel 2022 il comparto delle auto elettriche e ibride subirà uno scatto in avanti. Non solo in riferimento alla produzione, rispetto alla quale la maggior parte delle case automobilistiche ha già svelato le proprie carte.

Ma anche agli acquisti degli utenti, come tra l'altro dimostrato dal trend costantemente in crescita, anche se non in misura tale da autorizzare a parlare di svolta. Suv e crossover dovrebbero continuare a fare la voce grossa ovvero a rappresentare quelle due tipologie che continueranno a guadagnare le maggiori quote di mercato.

Non è infatti un caso che gli sforzi delle case automobilistiche siano indirizzate proprie in questa direzione. In alcuni casi, come la Dacia Spring, di verifica la contemporanea presenza di tre elementi: un suv, un'alimentazione completamente elettrica e un basso costo di acquisto (circa 20.000 euro) rispetto ad altri modelli sul mercato. Non vanno però perse di vista city car e berline, particolarmente congeniali con un'alimentazione puramente elettrica.

Strategie e l'importanza dei nuovi colori per le auto 2022

Un altro aspetto interessante che rivelerà la sua forza nel tempo è quello legato ai colori proposti dalle varie case automobilistiche attive sul mercato italiano, come Audi, Citroen, Dacia, DS, Fiat, Ford, Hyundai, Jeep, Kia, Lancia, Mahindra, Mitsubishi, Nissan, Opel, Peugeot, Renault, Seat, Skoda, Suzuki, Toyota, Volkswagen.

Alcune utili indicazioni sulle tendenze per il 2022 sono arrivate dalla società statunitense Ppg, che si occupa anche di vernici per le auto, che ha presentato nuove tinte ovvero So Beautiful con colori molto saturi con finiture tristato, dal blu saturo al verde all'arancio metallico molto luminoso, al malva; So Ethical con colori caldi, tonali, ispirati al mondo della terra e alle tradizioni; So Bold che richiama l'audacia e il coraggio di andare oltre; So Conscious con colori consapevoli, finiture metalliche, dai toni caldi e desaturi; So Normal con colori caratterizzati dalla luminosità.