Ci sono abusi edilizi per cui č possibile pagare una sanzione alternativa alla demolizione e altri no: cosa prevede la nuova sentenza della Cassazione
Quali sono i punti fondamentali sottolineati dalla Corte di Cassazione per sanare gli abusi edilizi? La Cassazione è di recente nuovamente intervenuta per chiarire i casi in cui è possibile sanare un abuso edilizio invece che procedere alla demolizione.
Con la sentenza n.7381 del 24 febbraio 2025 i giudici sono intervenuti su due punti fondamentali per sanare gli abusi edilizi:
Il Decreto Salva ha semplificato il procedimento per verificare la conformità legale degli immobili, ma in questo contesto la fiscalizzazione non rappresenta una sanatoria.
Vale, infatti, per gli interventi eseguiti in parziale difformità dal permesso di costruire, quando la demolizione non può avvenire senza pregiudizio della parte eseguita in conformità, con l'applicazione di una sanzione, per cui opere abusive rimangono tali e non possono essere oggetto di ulteriori interventi senza il rispetto delle normative vigenti.