Banca Mediolanum ha rafforzato la propria presenza sul territorio grazie a una serie di partnership strategiche con operatori nazionali.
In occasione della Convention nazionale Perché, Banca Mediolanum ha tracciato le linee guida del suo futuro. Una visione costruita su tre pilastri: innovazione tecnologica, offerta finanziaria evoluta e centralità del cliente. L'intervento dell'amministratore delegato Massimo Doris ha sancito la volontà di accelerare nel contesto del banking digitale. Facciamo il punto:
In parallelo prosegue l'evoluzione della rete dei Family Banker. Con l'inserimento previsto di 300 nuovi Banker Consultant entro fine anno e il rafforzamento della sinergia con i Banker Senior, la banca punta a garantire un presidio consulenziale più capillare e personalizzato, in linea con le esigenze di famiglie e professionisti. I risultati lo dimostrano: +49% di raccolta netta gestita, +81% di nuovi clienti acquisiti e una crescita del credito superiore al 38%.
Il progetto Fianco a Fianco, avviato tra sede e rete per creare un'unica visione condivisa, ha reso più fluido il rapporto tra banca e consulente. Questa nuova modalità operativa riduce le distanze organizzative e migliora l'efficienza nella gestione quotidiana dei clienti.
Per supportare il lavoro quotidiano dei consulenti, Mediolanum ha sviluppato la nuova app Family Banker, un ambiente operativo integrato che raccoglie strumenti, documentazione e funzionalità in un'unica piattaforma personalizzabile. Sarà disponibile da giugno 2025 e sarà un cambiamento nel modo in cui i banker gestiscono portafogli, relazioni e operatività.
Mediolanum ha annunciato l'avvio di cinque progetti AI operativi già entro la fine del 2025. Le prime applicazioni riguarderanno l'ottimizzazione del back office, in particolare nei processi di raccolta documentale per i mutui, l'aggiornamento normativo automatico e l'elaborazione avanzata dei dati per la profilazione dei clienti e la costruzione delle asset allocation personalizzate.
Ed è stato lanciato un percorso formativo dedicato all'intelligenza artificiale, rivolto sia ai dipendenti di sede che alla rete. L'obiettivo è rendere i collaboratori capaci di governare i nuovi strumenti con consapevolezza.
L'offerta di fondi d'investimento si arricchisce di nuove proposte. All'interno dell'ecosistema Best Brands, sono stati lanciati due nuovi comparti a gestione attiva: il Mediolanum World Innovative Leaders Equity Fund, che investe in aziende globali all'avanguardia anche in ambito Esg, e il Mediolanum Global Small Cap Equity Fund, pensato per valorizzare le società a piccola capitalizzazione. Sul fronte obbligazionario debutta il Conservative Bond Fund, inserito nella polizza Mediolanum Intelligent Life Plan per obiettivi di accumulo nel medio-lungo termine.
Per i clienti con patrimoni rilevanti, Mediolanum ha lanciato il nuovo ecosistema consulenziale Grandi Patrimoni, un servizio evoluto che combina private banking, wealth management e servizi fiduciari. Tra le innovazioni il Family Office Report, una fotografia dell'intero patrimonio, la mappatura degli asset immobiliari familiari, strumenti di governance societaria e supporto alle decisioni strategiche. Non manca l'accesso a fondi alternativi, gestioni patrimoniali personalizzate, certificate su misura e linee di finanziamento agevolate.
L'obiettivo di Grandi Patrimoni è di costruire un percorso di protezione e crescita integrata del patrimonio, che coinvolga ogni aspetto: dalla fiscalità alla successione, dall'investimento alla tutela legale. Il nuovo contratto Wealth Care Premium per il risparmio amministrato è il tassello finale di una proposta che guarda lontano, forte dei risultati già ottenuti: un +80% di clienti nel wealth management e oltre 3.800 incontri con prospect organizzati solo nel 2024.