Quali sono le lavoratrici assunte oggi come badanti in Italia, quanto prendono e come andrŕ il settore dell'assistenza nei prossimi anni
L’aumento della longevità e la diminuzione della dimensione familiare tradizionale stanno cambiando il panorama dell'assistenza domestica in Italia. In questo scenario, la figura della badante assume crescente rilievo per famiglie che devono garantire la cura di persone anziane o non autosufficienti.
Secondo i dati recenti, nel 2025 il numero di badanti regolarmente assunte in Italia si aggira attorno alle 437.000 unità su una platea complessiva di lavoratori domestici regolari stimata in circa 840.000. Si stima, tuttavia, che oltre 1,8 milioni di persone lavorino in modo informale come assistenti familiari, con un tasso di irregolarità che supera il 50%. Il settore è composto prevalentemente da donne (oltre il 90%), spesso di origine straniera, ma si nota una progressiva crescita di lavoratrici italiane in alcune regioni come la Sardegna, dove oltre l’80% è italiana.
Livello | Stipendio mensile (€) | Paga oraria (€) |
D Super (convivente, persona non autosufficiente, formato) | 1.601,09 | — |
C Super (convivente, persona non autosufficiente, non formato) | 1.296,09 | — |
B Super (convivente, persona autosufficiente) | 1.143,60 | — |
DS (non convivente) | — | 10,33 |
CS (non convivente) | — | 8,48 |
D/convivente (Regioni come Friuli VG) | 1.403 | 9,10 |
C/convivente | 1.069 | 7,48 |
I costi variano sensibilmente a seconda della regione e del livello di specializzazione. Nel Nord Italia e nelle grandi città, gli stipendi tendono ad essere più elevati rispetto al Sud. Oltre allo stipendio, i datori devono calcolare i contributi INPS e le indennità di vitto e alloggio se non fornite. Per una badante convivente full time, il costo annuale supera facilmente i 24.000 euro, considerando tredicesima e ferie, mentre i costi a carico delle famiglie crescono di circa 120-130 euro l’anno rispetto al 2024 per gli adeguamenti.
L’assunzione di una badante avviene tramite stipula di contratto individuale scritto secondo i dettami del CCNL: può essere a tempo indeterminato o determinato, convivente o non convivente. Le ore e le mansioni devono essere chiaramente specificate per evitare controversie.
Fascia retributiva oraria (€) | Contributo orario totale (€) | Quota lavoratore (€) |
Fino a 9,40 | 1,66 | 0,42 |
9,41 – 11,45 | 1,88 | 0,47 |
Oltre 11,45 | 2,29 | 0,57 |
Le sfide future includono:
Stando alle stime, nel 2028 saranno oltre 2 milioni e 74 mila i lavoratori domestici in generale, tra regolari e irregolari, di cui avranno bisogno le famiglie italiane per coprire le necessità di cura alla persona ma anche di assistenza domestica.
Rispetto al 2025, l’incremento complessivo sarà di circa 86 mila unità, circa 28.574 domestici in più all’anno nel triennio 2026-2028, così suddivisi: 8.729 lavoratori italiani e 19.845 lavoratori stranieri, di cui ben 14.471 non comunitari (pari al 73% degli stranieri e ad oltre il 50% del totale).