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Come risparmiare in autogrill ed esercitare i propri diritti grazie ai 3 consigli dell'Avv. Massimiliano Dona

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Esercitare i propri diritti

Nelle soste agli autogrill importante essere consapevoli di alcune pratiche commerciali che aumentano il costo finale degli acquisti.

Le soste in autogrill sono spesso una tappa obbligata durante i viaggi in autostrada. Questi momenti di pausa possono però rivelarsi costosi se non si presta attenzione a determinate pratiche commerciali. Per aiutare i consumatori a ridurre le spese e a esercitare i propri diritti, l’avvocato Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha condiviso tre suggerimenti. Applicando queste strategie, è possibile evitare spese inutili e godere della sosta in modo consapevole:

  • Acqua minerale, la bottiglia da mezzo litro
  • Caffè e sovrapprezzi per le miscele speciali
  • Cappuccino extra large, vale davvero la pena?

Acqua minerale, la bottiglia da mezzo litro

Un errore comune riguarda l’acquisto della bottiglia d’acqua. Molti consumatori, senza richiedere una dimensione specifica, si ritrovano con una bottiglia da 75 cl, spesso più costosa di una da 50 cl. L’avvocato Dona sottolinea l’importanza di specificare sempre la quantità desiderata per evitare di pagare più del necessario. Questo semplice accorgimento permette di risparmiare e di adattare l’acquisto alle proprie esigenze, evitando sprechi e costi superflui.

L'acquisto di una bottiglia d’acqua al bancone può avere un prezzo diverso rispetto al distributore automatico o al reparto market. Meglio controllare le diverse opzioni disponibili all’interno dell’autogrill può fare una differenza sul costo finale.

Caffè e sovrapprezzi per le miscele speciali

Il caffè è un altro esempio di come una scelta non consapevole possa influire sul costo della sosta. Al momento dell’ordine, potrebbe essere chiesto se si preferisce una miscela particolare, come l’arabica, che comporta un sovrapprezzo rispetto al caffè standard. Questo dettaglio, spesso non comunicato, può sorprendere i consumatori al momento del pagamento.

Dona consiglia di chiedere sempre il prezzo prima di accettare offerte che sembrano migliorative. Se non si specifica alcuna preferenza, il caffè standard è solitamente l’opzione più economica. Questo approccio permette di evitare costi nascosti e di mantenere sotto controllo il budget, soprattutto se si viaggiando con più persone.

Cappuccino extra large, vale davvero la pena?

Un altro aspetto da considerare è il costo aggiuntivo per il cappuccino extra large, venduto anche se l'intenzione è di consumare una bevanda dalle dimensioni regolari. Molti autogrill applicano una tariffa extra e anche se può sembrare un “regalo”, questa scelta aumenta - e non di poco - il conto finale.

Gli autogrill offrono un servizio utile per i viaggiatori, ma occorre informarsi sulle dinamiche di prezzo per evitare spese superflue. In un periodo di aumento dei pedaggi autostradali, essere consumatori consapevoli significa esercitare i propri diritti e fare scelte informate per ridurre il rischio di costi imprevisti. La prossima volta che ci si ferma in autogrill, ricordare questi suggerimenti per risparmiare senza rinunciare a una pausa durante il viaggio. O al limite andare alla ricerca delle alternative all'autogrill che evidentemente non mancano.

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