Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Come si può abbassare l'Isee realmente considerando anche le modifiche in vigore quest'anno

di Marianna Quatraro pubblicato il
abbassare isee modifiche

Quali sono le soluzioni al via quest’anno 2025 per abbassare il valore Isee del proprio nucleo familiare: i chiarimenti e le possibilità

Come fare ad abbassare l'Isee grazie alle modifiche in vigore quest'anno? Calcolare l’Isee, l'Indicatore della situazione economica equivalente delle famiglie italiane, permette ai cittadini di avere accesso ai bonus, le misure di sostegno e le prestazioni agevolate vigenti, ma solo se il relativo valore si attesta entro determinate soglie.

Chi ha, infatti, un Isee alto, difficilmente può usufruire di aiuti. C’è chi allora pensa se e come sia possibile abbassarlo per ottenere maggiori vantaggi. 

  • Si abbassa l'Isee per l'esclusione automatica dal calcolo dell'assegno unico per i figli
  • Si può ridurre l'Isee nel 2025 trasferendo i soldi in Titoli di Stato e Buoni fruttiferi postali
  • Ritirare i propri soldi dai conti e tenerli in casa in contanti e gli altri sistemi per abbassare l’Isee

Si abbassa l'Isee per l'esclusione automatica dal calcolo dell'assegno unico per i figli

Si abbassa quest'anno l'Isee, grazie alle ultime modifiche approvate, grazie alla cancellazione dal calcolo dell'importo di assegno unico per i figli che viene riconosciuto mensilmente alle famiglie.

L'esclusione dal calcolo avviene, però, automaticamente da parte dell'Inps, per cui si avrà un Isee inferiore rispetto a quello, per esempio, dello scorso anno, direttamente al momento del primo calcolo da parte dell'Istituto di Previdenza.

Si può ridurre l'Isee nel 2025 trasferendo i soldi in Titoli di Stato e Buoni fruttiferi postali

L'Isee si può realmente abbassare quest'anno trasferendo i soldi che si hanno su un conto corrente o un conto deposito o altro prodotto in Titoli Stato, come i Btp, o Buoni fruttiferi o libretti postali fino all'importo di 50mila euro.

Tale esclusione interessa solo gli importi fino a 50mila euro. Diventa, infatti, operativa da quest’anno la possibilità per le famiglie italiane di escludere dal calcolo dell'Isee i Titoli di Stato e i Buoni postali.

Mettendo in tali prodotti i propri soldi, non rientreranno più nella determinazione dell’Indicatore, contribuendo ad abbassarne il valore e dando, dunque, alle famiglie la possibilità di usufruire di misure di aiuto, bonus e agevolazioni che prima percepivano in misura inferiore o non spettanti proprio.

Dunque, per chi trasferisce o investe fino a 50.000 euro in Btp, Bot, Cct, ecc o in Buoni fruttiferi o libretti di risparmio postale, questi soldi non vengono più contati nel calcolo Isee e questo può abbassarlo e dare accesso a maggiori aiuti.

Ritirare i propri soldi dai conti e tenerli in casa e gli altri sistemi per abbassare l’Isee

Altre soluzioni che permettono di abbassare l’Isee, oltre le nuove norme di quest’anno, sono anche:

  • ritirare i propri soldi dai conti correnti o conti deposito e tenere i contanti a casa, operazione assolutamente legale;
  • modificare il proprio nucleo familiare, con il cambio di residenza di uno dei membri della famiglia, perché, come stabilito dalla normativa vigente, quando un componente che percepisce un reddito esce dal nucleo familiare di origine cambiando residenza, non rientra più nel calcolo dell’Isee familiare, per cui si abbassa il l’Isee permettendo così alla famiglia di accedere a ad aiuti, agevolazioni e bonus che altrimenti non potrebbe avere, e al singolo membro del nucleo familiare che ha cambiato residenza di avere un Isee singolo accedendo, di conseguenza, anch’egli così a diverse agevolazioni che altrimenti non avrebbe;
  • dare un secondo immobile di proprietà in usufrutto, perchè la nuda proprietà di un immobile non viene calcolata ai fini Isee. 

 
Leggi anche