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Esiste un conto deposito di Banca Intesa? E alternative simili offerte dalla stessa banca?

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Assenza di un conto deposito classico

I Buoni di Risparmio di Banca Intesa consentono di vincolare una somma di denaro, compresa tra un minimo di 1.000 euro e un massimo di 100.000 euro.

Tra gli strumenti sicuri e convenienti per far fruttare il proprio capitale senza rischi eccessivi più richiesti rientrano i conti deposito, prodotti finanziari che permettono di vincolare una somma di denaro per un periodo determinato in cambio di un tasso di interesse. In realtà Banca Intesa non offre un vero e proprio conto deposito, ma propone un’alternativa chiamata Buoni di Risparmio. Si tratta di uno strumento con alcune caratteristiche simili:

  • Banca Intesa e l’assenza di un conto deposito classico
  • Cosa sono i Buoni di Risparmio e come funzionano

Banca Intesa e l’assenza di un conto deposito classico

A differenza di altre banche che mettono a disposizione conti deposito con tassi fissi e rendimenti garantiti, Banca Intesa non ha nel suo catalogo prodotti di risparmio vincolato con le caratteristiche tipiche di un conto deposito. Questa scelta si discosta dalle politiche di istituti concorrenti, come Mediolanum, Banca Ifis e CheBanca!, che invece offrono conti con rendimenti definiti e trasparenti.

Questa assenza è dovuta alla politica della banca, che ha preferito orientarsi su strumenti di investimento e risparmio più flessibili. In particolare, invece di un conto deposito tradizionale, Banca Intesa propone un prodotto alternativo: i Buoni di Risparmio, pensati per chi vuole mettere da parte delle somme in modo sicuro e senza particolari rischi, con un rendimento definito.

Cosa sono i Buoni di Risparmio e come funzionano

I Buoni di Risparmio di Banca Intesa sono una soluzione pensata per chi desidera vincolare i propri risparmi per un determinato periodo senza assumersi i rischi tipici degli investimenti in azioni o obbligazioni. Questo strumento consente ai clienti di depositare una somma minima di 1.000 euro, con la possibilità di arrivare fino a 100.000 euro, scegliendo la durata del vincolo.

A differenza di un conto deposito classico, i Buoni di Risparmio non prevedono un tasso di interesse fisso garantito al momento della sottoscrizione, bensì un rendimento che viene comunicato dalla banca e può variare in base alle condizioni di mercato. Un’altra differenza rispetto ai conti deposito è che il cliente, in caso di necessità, può richiedere il rimborso anticipato del capitale investito, ma perdendo gli interessi maturati fino a quel momento.

I tassi di interesse specifici applicati a questi buoni non sono pubblicamente disponibili e variano in base a diversi fattori, tra cui la durata del vincolo e le condizioni di mercato al momento della sottoscrizione.

Dal punto di vista della sicurezza, i Buoni di Risparmio di Banca Intesa sono garantiti dalla banca stessa e non rientrano nel Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, come invece accade per i conti deposito tradizionali. Questo significa che il capitale è protetto solo fino alla solidità finanziaria dell’istituto bancario.

Un aspetto positivo è che i Buoni di Risparmio non richiedono l’apertura di un Deposito Titoli o un Deposito Amministrato, rendendo più semplice l’accesso a questo strumento per chi ha già un conto corrente presso Banca Intesa.

Per capire se i Buoni di Risparmio di Banca Intesa siano un’opzione valida per chi cerca una forma di risparmio a basso rischio, è utile confrontarli con altri strumenti disponibili sul mercato. I conti deposito tradizionali, come quelli offerti da Banca Mediolanum, Fineco, Banca Ifis e Santander, presentano tassi di interesse chiari e definiti al momento della sottoscrizione, garantendo al cliente un rendimento certo per tutta la durata del vincolo.

Un altro elemento da considerare è la flessibilità. Mentre i Buoni di Risparmio offrono la possibilità di estinzione anticipata con la perdita degli interessi, molti conti deposito permettono invece di scegliere tra versioni libere (senza vincoli di tempo) e vincolate (con rendimenti più alti ma con obbligo di mantenere il deposito fino alla scadenza).

Per chi cerca alternative più sicure e garantite, esistono anche i Buoni Fruttiferi Postali, emessi da Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato, che offrono tassi di interesse certi e possibilità di rimborso in qualsiasi momento senza perdere il capitale investito.

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