Bologna si conferma una delle città italiane dove è possibile risparmiare sulla spesa, grazie alla scelta di supermercati, ipermercati e discount con politiche di prezzo competitive. Secondo l'indagine condotta da Altroconsumo nel 2024, la città offre un risparmio massimo stimato fino a 1.392 euro all'anno, piazzandosi al terzo posto tra le città italiane per possibilità di risparmio, subito dopo Cremona e Mantova.
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Quali sono i supermercati, ipermercati e discount più convenienti a Bologna
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Dove e come si paga di meno secondo la ricerca di Altroconsumo 2024
Quali sono i supermercati più convenienti a Bologna
L'indagine Altroconsumo ha preso in considerazione 4 differenti panieri di spesa: prodotti di marca, a marchio commerciale, economici e misti, per determinare quali catene offrano il miglior rapporto qualità-prezzo.
Per chi preferisce i prodotti di marca, i supermercati più economici a Bologna sono:
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Esselunga Superstore è noto per la qualità dei prodotti e un buon assortimento di marche famose, offre prezzi competitivi rispetto ad altri supermercati della stessa fascia;
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Famila Superstore si distingue per la convenienza e per le numerose offerte settimanali su prodotti di largo consumo;
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Ipercoop sebbene più costoso, resta una buona scelta per chi cerca prodotti di marca a prezzi accessibili;
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Pam con una buona varietà di prodotti, offre spesso promozioni su prodotti di marca;
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Spazio Conad è una soluzione intermedia tra supermercato e ipermercato, con una gamma ampia di prodotti e prezzi competitivi.
Se invece si preferiscono prodotti più economici, i
discount offrono più di una soluzione. La classifica per questa categoria è:
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In’s Mercato è il discount più economico per il 2024, con prodotti a prezzi molto bassi.
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Eurospin offre un buon equilibrio tra qualità e prezzo.
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Lidl: conosciuto per le promozioni settimanali e un’ampia scelta di prodotti europei, ha prezzi competitivi.
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MD offre prodotti a prezzi convenienti con particolare attenzione ai prodotti freschi.
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Aldi, relativamente nuovo sul mercato italiano, si distingue per il rapporto qualità-prezzo.
Dove e come si paga di meno secondo la ricerca di Altroconsumo 2024
Come emerge dalla ricerca di Altroconsumo, le differenze di prezzo tra un supermercato e l'altro a Bologna possono essere rilevanti. Un esempio emblematico riguarda la birra Moretti classica (2 lattine da 33 cl): il prezzo varia da 0,79 euro nel supermercato Alì di Via Bergami a 2,24 euro nella Coop di Via Casciarolo, con una differenza del 184%.
Nonostante i prezzi più bassi, i discount offrono standard di sicurezza alimentare comparabili a quelli dei supermercati tradizionali. Gli standard di controllo sono regolati a livello nazionale, garantendo che anche i prodotti venduti a prezzi inferiori rispettino le normative in vigore. I supermercati offrono prodotti di marca, spesso associati a una percezione di qualità superiore.
Bologna è tra le città italiane dove è più facile risparmiare sulla spesa, ma solo se si fa attenzione a dove si acquista. Mentre nelle città del sud Italia come Caserta, Reggio Calabria e Messina le differenze tra un punto vendita e l'altro sono minime, a Bologna il margine di risparmio è tra i più alti. Questo perché esiste un’ampia varietà di opzioni di acquisto, dal discount al supermercato tradizionale, con differenze di prezzo.