Il calcolo quantistico rappresenta una rivoluzione tecnologica con impatti su finanza, cybersecurity e industria. Le migliori opportunità d'investimento tra azioni, ETF, fondi tematici, rischi e trend emergenti.
Mentre l'intelligenza artificiale ha catalizzato l'attenzione di investitori, analisti e policymakers, la spinta in atto verso soluzioni informatiche basate su qubit promette di accelerare ulteriormente transizioni cruciali nei settori dell'energia, della medicina, delle telecomunicazioni e della finanza. Il crescente volume di finanziamenti pubblici e privati, i progressi scientifici premiati anche dal Nobel per la Fisica e l'arrivo di numerose aziende “pure play” quotate, rende questo ambito uno dei più dinamici degli ultimi anni.
Il quantum computing si prospetta come una delle tecnologie più disruptive del prossimo decennio, con previsioni di impatto economico che, secondo Quantum Insider, supereranno i 1.000 miliardi di dollari entro il 2035. Il comparto, valutato non più solo in relazione alla ricerca di laboratorio, vede oggi applicazioni industriali, creazione di valore brevettuale e crescita occupazionale. L'interesse degli investitori si fonda su prospettive di rendimento elevate, ma anche su una volatilità marcata, propria di mercati in fase di definizione.
L'informatica quantistica si fonda sulle leggi della meccanica quantistica: sfruttando le proprietà di sovrapposizione e entanglement dei qubit - elementi che possono assumere contemporaneamente i valori di 0 e 1 - permette elaborazioni che superano di gran lunga la potenza dei computer tradizionali. Il progresso nella scalabilità dei qubit è il fattore che discrimina tra dimostrazioni di laboratorio e possibili applicazioni di largo impiego. Con milioni di qubit, scenari come la simulazione di molecole per nuovi farmaci, la risoluzione di problemi complessi in ambito finanziario e innovazioni in cybersecurity diventano accessibili.
Per gli investitori, ciò significa accesso a una nuova generazione di aziende quotate, che lavorano sia su hardware innovativo sia su software e servizi legati a questi sistemi. L'attrattività del settore emerge anche dai numeri: oltre 40 miliardi di dollari di investimenti pubblici, più di 15.000 brevetti depositati in cinque anni e una pipeline di IPO annunciate a livello globale. Oltre alle aziende specializzate, grandi gruppi tecnologici stanno integrando soluzioni quantistiche nei propri servizi cloud e hardware, aprendo la strada a nuovi modelli di business.
L'opportunità si estende anche a strumenti finanziari che offrono diversificazione, come fondi ed ETF tematici, che consentono di partecipare al potenziale di crescita riducendo l'esposizione al rischio di singole società. D'altro canto, il settore resta caratterizzato da una redditività non ancora consolidata e da una certa imprevedibilità nelle tempistiche di commercializzazione di prodotti realmente competitivi.
Negli ultimi anni, la geografia dell'innovazione nel quantum computing ha visto una leadership statunitense affiancata dalla crescente competitività di attori europei e asiatici. Gli USA rappresentano il cuore pulsante grazie sia alle big tech attive (Nvidia, Google/Alphabet, Microsoft, IBM, Amazon) sia a pure player nati e quotati su Wall Street come IonQ, Rigetti Computing, Quantum Computing Inc. e D-Wave. Esempi di aziende quotate emerse:
L'Europa risponde con una forte attività di ricerca e applicazioni industriali. Arqit Quantum, quotata in USA ma con base europea, è leader nella crittografia quantistica. Colossi industriali come Deutsche Telekom, Nokia, Siemens e Infineon sono tra i detentori di maggiori brevetti e trainano progetti su larga scala, inclusi servizi “Quantum-as-a-Service” e reti di telecomunicazioni sicure. Anche protagonisti italiani come STMicroelectronics, Leonardo e Predict stanno sviluppando collaborazioni e progetti per applicazioni avanzate su scala nazionale e continentale.
La tabella mostra alcuni dei principali titoli azionari da monitorare:
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Azienda |
Nazione |
Settore di attività |
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Nvidia |
USA |
Semiconduttori, Hardware |
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Alphabet (Google) |
USA |
Processori quantistici, Cloud |
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IBM |
USA |
Processori, Servizi quantistici |
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Microsoft |
USA |
AZURE Quantum |
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Amazon |
USA |
Quantum as a Service |
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IonQ |
USA |
Hardware e Software Quantistici |
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Rigetti Computing |
USA |
Piattaforme Cloud Quantistiche |
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D-Wave |
USA |
Solver Logistici Quantistici |
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Honeywell |
USA |
Quantinuum, Cybersecurity |
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FormFactor |
USA |
Test e Componenti Criogenici |
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Arqit Quantum |
Europa/USA |
Crittografia Quantistica |
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STMicroelectronics |
Italia |
Chip Quantistici |
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Predict |
Italia |
Diagnostica Quantistica |
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Infineon |
Germania |
Processori, Elettronica Quantistica |
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Nokia |
Finlandia |
Telecomunicazioni Quantistiche |
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Siemens |
Germania |
Automazione design circuiti quantistici |
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Deutsche Telekom |
Germania |
Quantum-as-a-Service |
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Leonardo |
Italia |
Difesa, Sensing e Comunicazione Quantistica |
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Quantum Computing Inc |
USA |
Tecnologie Fotoni e Servizi |
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Honeywell/Quantinuum |
USA |
Cybersecurity Quantistica |
Gli ETF e i fondi tematici rappresentano una soluzione per esporre il portafoglio alla crescita del quantum computing riducendo il rischio specifico della singola azione. In Europa, il principale strumento quotato è il VanEck Quantum Computing UCITS ETF, che replica il MarketVector™ Global Quantum Leaders Total Return Net Index. Questo ETF include leader tecnologici e innovatori pure-play che destinano almeno il 50% dei ricavi alla tecnologia quantistica o detengono almeno cinque brevetti in materia:
Oltre al VanEck ETF, è possibile accedere a fondi tematici attivi o a gestione passiva che seguono indici analoghi, focalizzati su aziende innovative nei servizi cloud, semiconduttori, cybersecurity e ricerca applicata. È disponibile anche un certificato di investimento con sottostanti IonQ e Rigetti Computing (ISIN CH1453351939) che offre cedole condizionate trimestrali per chi desidera strutture a rendimento variabile ma con barriere di protezione sul capitale.
Nel complesso, l'uso di ETF e fondi permette di partecipare all'espansione del comparto quantistico in modo precoce, ponderando meglio volatilità e illiquidità dei singoli titoli, e facilitando l'inclusione nel proprio portafoglio di trend scarsamente rappresentati dagli indici globali tradizionali.
L'interesse per il quantum computing ha portato i principali indici tematici a registrare performance elevate negli ultimi anni: secondo i dati BlueStar Machine Learning & Quantum Computing Index, il comparto ha segnato +80% a dodici mesi e +352% dal 2018. Tuttavia, tali numeri nascondono rischi:
L'ascesa dell'informatica quantistica non è limitata ai classici settori digitali e finanziari. Numerosi comparti industriali e dei servizi sono coinvolti in partnership, progetti pilota e applicazioni di frontiera: