Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Le soluzioni per non perdere fino a 1200 euro in busta paga a causa errori nuovo taglio cuneo fiscale

di Marianna Quatraro pubblicato il
soluzioni perdere 1200

Quali sono le soluzioni per evitare che i lavoratori perdano fino a 1.200 euro in busta paga: come si attende e i chiarimenti

Quali sono le soluzioni per non perdere i 1.200 euro a causa del nuovo taglio del cuneo fiscale? Si prospettano dei rischi a causa dell’applicazione del nuovo taglio del cuneo fiscale che, secondo l’allarme della Cgil e come confermato dal governo, potrebbe far perdere ad alcuni lavoratori fino a 1.200 euro all'anno in busta paga.

Vediamo quali sono i motivi di tale perdita e le soluzioni per evitarla. 

  • Perché i lavoratori rischiano di perdere 1.200 euro in busta paga quest’anno
  • Come fare per evitare la perdita

Perché i lavoratori rischiano di perdere 1.200 euro in busta paga quest’anno

A rischiare di perdere soldi in busta paga quest’anno sono soprattutto, e paradossalmente, i dipendenti che percepiscono redditi bassi, fino a 9mila euro.

Questi lavoratori avevano, generalmente, diritto a percepire il trattamento integrativo, l'ex bonus Renzi, di 100 euro al mese, per un totale, appunto, di 1.200 euro all’anno in più.

Tuttavia, rispetto al vecchio taglio del cuneo fiscale applicato come sgravio contributivo fino al 7% per i redditi fino a 25mila euro e fino al 6% per i redditi tra 25mila e 35mila euro, chi ha un reddito da 8.500 euro annui quest’anno paga l'Irpef lorda di circa 1.775 euro. L’anno scorso l’importo era di circa 1.900 euro.

Per i redditi più bassi, è prevista, però, una detrazione pari a 1.880 euro e chi ha una tassa lorda da versare più alta di tale soglia, si definisce capiente, mentre chi ha una tassa lorda più bassa si definisce incapiente. 

Per ricevere i 100 euro al mese, bisogna essere capienti e con il nuovo taglio del cuneo fiscale chi guadagna 8.500 euro all'anno risulta incapiente per cui perderebbe i 1.200 euro netti in più all'anno.

Come fare per evitare la perdita

Secondo quanto riportano le ultime notizie, il governo potrebbe presto intervenire sulle buste paga più basse penalizzate dal nuovo taglio del cuneo fiscale, con l’estensione del trattamento integrativo ai soggetti con una retribuzione lorda fino a 9 mila euro. 

Tale ampliamento sarà oggetto di un’attenta valutazione, anche alla luce del fatto che ne beneficerebbero non solo i contribuenti che rientravano in una determinata fascia reddituale nel 2024, ma anche quelli che si troveranno nella stessa fascia nei prossimi anni.

Del resto, l’allargamento del trattamento integrativo sarebbe l’unica soluzione possibile per non penalizzare i dipendenti. In alternativa, infatti, poco si potrebbe fare. 

Leggi anche