La MG2 si prepara a rivoluzionare il mercato delle city car elettriche con un modello sotto i 20.000 euro: design innovativo, autonomia interessante, tanta tecnologia e una strategia di prezzo d'impatto. Uscita imminente in Italia.
L’ingresso di una vettura come la MG2 nel mercato delle city car elettriche rappresenta una tappa evolutiva per la mobilità urbana, puntando a rendere l’elettrificazione accessibile a una platea sempre più ampia. Il lancio di un modello con un prezzo di listino, secondo le stime, inferiore a 20.000 euro suggerisce una svolta nell’offerta, in un panorama dominato da esigenze di sostenibilità e contenimento dei costi di gestione.
Progettata interamente nel Regno Unito e sviluppata per rispondere alle richieste del mercato europeo, la MG2 promette di offrire una soluzione di mobilità adatta ai centri urbani, dove compattezza, efficienza energetica e accessibilità sono elementi essenziali. L’attenzione verso questa proposta è rafforzata dall’esperienza maturata da MG, sotto la guida del Gruppo SAIC, nella produzione di veicoli elettrici innovativi.
Negli ultimi anni il segmento delle auto compatte elettriche ha visto una rapida evoluzione, con l’introduzione di modelli sempre più efficienti e abbordabili. Tuttavia, il prezzo di listino ha rappresentato storicamente una barriera significativa all’adozione di massa in Italia. Fino a pochi anni fa, l’accesso alle zero emissioni era limitato a chi poteva sostenere costi rilevanti, escludendo di fatto un’ampia fetta della popolazione.
Con il progressivo ingresso di nuovi modelli dal prezzo inferiore ai 25.000 euro – come la nuova Fiat Grande Panda elettrica, la BYD Seagull, la Citroën e-C3 e la Leapmotor T03 – si assiste oggi a una crescita dell’offerta focalizzata su accessibilità e praticità. In questo panorama, la futura MG2 auto si inserisce come proposta destinata a ridefinire i parametri di riferimento grazie a una politica di pricing aggressiva. I 5 modelli da ricordare sono:
L’impostazione progettuale della MG2 si orienta verso un design moderno ma essenziale, frutto del lavoro dei centri stile e ingegneria di Londra e Longbridge. L’estetica segue i canoni ricercati dai clienti europei, con linee pulite che richiamano le recenti evoluzioni stilistiche del marchio, ma adattate in una chiave più compatta e versatile.
La struttura poggia sulla Modular Scalable Platform (MSP) di SAIC, già nota sulle sorelle di gamma ma rivisitata per massimizzare la spazialità interna in poco meno di 4 metri di lunghezza. Ciò assicura comfort per quattro o cinque passeggeri, pur mantenendo la maneggevolezza indispensabile per la guida cittadina. Le caratteristiche sono:
I dati sulle specifiche tecniche emergono da rumors e interviste a dirigenti. Si parla di almeno due versioni, ciascuna in grado di rispondere alle diverse esigenze degli acquirenti. In pratica:
Versione |
Batteria stimata |
Autonomia ciclo WLTP |
Potenza stimata |
Base |
40 kWh |
200-300 km |
~110-120 CV |
Top |
52 kWh |
Fino a 400 km |
Fino a 150 CV |
Le informazioni suggeriscono un forte orientamento all’efficienza, con valori di range progettati per eccellere negli spostamenti urbani e suburbani. La presenza di batterie con tecnologia litio-ferro-fosfato (LFP) promette lunga durata e affidabilità. L’impianto propulsivo è frutto di ottimizzazione tra prestazioni e contenimento dei consumi, con accelerazioni adeguate anche in ambito extraurbano.
Fra le dotazioni tecnologiche troviamo:
La MG2 auto si propone quindi come alternativa concreta rispetto a competitor come Dacia Spring, Leapmotor T03 o la nuova Renault 5, puntando su un prezzo d’attacco che intende riportare il marchio tra i pionieri nel segmento delle vetture low cost a zero emissioni. Un approccio che potrebbe essere ulteriormente rafforzato attraverso formule di finanziamento flessibili o sistemi di noleggio, strumenti ormai adottati stabilmente da molti costruttori europei per agevolare l’accesso di giovani e famiglie alle nuove tecnologie.
Le informazioni disponibili indicano una progettazione in fase avanzata e un calendario di lancio ormai delineato. Sembra probabile che la presentazione ufficiale possa avvenire intorno alla metà del 2027, anticipando l’arrivo sul mercato europeo e italiano entro la fine del 2028. L’avanzamento rapido delle fasi di prototipazione lascia ipotizzare che già nei prossimi mesi si possano vedere i primi modelli circolare su strada, soprattutto nei paesi a forte domanda di mobilità sostenibile.
L’aspettativa è che l’esordio della MG2 coincida con un momento di crescita del settore elettrico, complice la sempre più stringente regolamentazione sulle emissioni nei principali mercati UE. In Italia, la distribuzione sarà affidata alla rete ufficiale già esistente, con prevedibile rafforzamento delle strutture di assistenza e post-vendita per garantire affidabilità e copertura nazionale.