Una panoramica delle sei principali tipologie di Btp in emissione quest'anno, con un focus sul nuovo Btp Più.
Il 2025 si preannuncia come un periodo di interesse per gli investitori italiani, grazie a una gamma di BTp pensata per soddisfare esigenze diverse. Il Ministero dell’Economia ha confermato sei principali tipologie di titoli in emissione, tra cui spicca il nuovissimo Btp Più, caratterizzato dalla possibilità di rimborso anticipato, una funzione mai vista prima nel panorama obbligazionario italiano.
Con rendimenti variabili, durate differenziate e caratteristiche innovative, i Btp del 2025 si configurano come strumenti adatti a chi cerca sicurezza, rendimento e protezione dall’inflazione. Capiamo allora:
Un’altra opzione dedicata ai piccoli investitori è il Btp Italia, un titolo indicizzato all’inflazione nazionale, progettato per proteggere il potere d’acquisto. Questo strumento, caratterizzato da cedole semestrali, è ideale in un contesto di inflazione ancora instabile. Il meccanismo di indicizzazione all'indice FOI (al netto dei tabacchi) garantisce rendimenti crescenti in caso di aumento del costo della vita.
Per chi è alla ricerca di investimenti più lunghi, il Btp Futura si conferma una scelta interessante. Questo titolo, pensato per sostenere la crescita economica post-pandemia, offre cedole a tasso crescente e un premio legato all’andamento del Pil italiano. I risparmiatori che scelgono di mantenerlo fino alla scadenza potranno beneficiare di un bonus aggiuntivo, determinato in base alla performance economica nazionale.
Con un'attenzione sempre maggiore ai temi ambientali, il Mef ha confermato per il 2025 nuove emissioni di Btp Green, destinati al finanziamento di progetti sostenibili. Questi titoli sono apprezzati dagli investitori istituzionali e èer contribuire alla transizione ecologica senza rinunciare a un rendimento competitivo. L’ultimo Btp Green emesso a gennaio ha offerto una cedola annua del 4,10%, un valore che potrebbe variare nelle prossime emissioni.
Accanto ai titoli a lunga durata, il Btp Short Term rappresenta una soluzione interessante per chi preferisce investimenti di breve periodo. Con scadenze comprese tra 18 e 30 mesi, questi titoli garantiscono una maggiore liquidità, con cedole fisse semestrali e rendimenti competitivi. L’obiettivo è offrire un’opzione sicura a chi vuole impiegare temporaneamente la propria liquidità senza rischi eccessivi.
La vera novità del 2025 è il Btp Più, un titolo inedito che introduce un meccanismo innovativo per gli investitori retail. Questo strumento, con scadenza a otto anni, permette ai sottoscrittori di richiedere il rimborso anticipato del capitale alla fine del quarto anno, recuperando l’importo investito.
Dal punto di vista del rendimento, il Btp Più prevede cedole trimestrali con una struttura step-up, simile a quella del Btp Valore. Il rendimento iniziale sarà inferiore rispetto ai Btp tradizionali, per compensare la flessibilità del rimborso anticipato.