Stando a quanto previsto dalle ultime novità, l’importo Naspi 2022 sarà più alto per effetto della cancellazione della riduzione dello stesso importo a partire dal quarto mese di erogazione della indennità. La riduzione del 3% dell'importo Naspi calcolato al momento di erogazione della indennità non scatta più, infatti, dal quarto mese in poi ma dal sesto mese e dall'ottavo mese per gli over 55, permettendo pertanto di percepire importi più alti per qualche mese in più.
Nel 2022 diventa più semplice avere la Naspi 2022 e novità sono previste anche per gli importi erogati di indennità di disoccupazione a chi resta senza lavoro. Vediamo allora cosa cambia per importi e requisiti per la Naspi 2022.
Secondo quanto previsto dalle nuove norme in vigore, cambiano gli importi della Naspi 2022 diventando più alti per effetto della ritardata riduzione degli stessi ai beneficiari. Se, infatti, le norme prima in vigore prevedevano una riduzione dell’importo di disoccupazione percepito del 3% per ogni mese a partire dal quarto mese di erogazione del beneficio, cioè una volta terminati i primi tre mesi di Naspi, nel 2022 i tempi si allungano.
La riduzione del 3% dell'importo Naspi calcolato al momento di erogazione della indennità non scatta più dal quarto mese in poi ma dal sesto mese e dall'ottavo mese per gli over 55, permettendo pertanto di percepire importi più alti per qualche mese in più.
In particolare, l’importo della Naspi 2022 subisce una decurtazione mensile del 3% nei seguenti tempi:
Le regole di calcolo della Naspi per la disoccupazione non cambiano e l’importo si calcola sempre sulla base della retribuzione imponibile Inps degli ultimi 4 anni di lavoro, divisa per il totale delle settimane per cui sono stati versati contributi, e si moltiplica poi il risultato per 4,33.
Cambiano gli importi Naspi 2022 ma cambiano anche i requisiti, che diventano più semplici, per richiedere l’indennità di disoccupazione. Nel 2022 diventa, infatti, strutturale l’eliminazione del requisito delle 30 giornate di lavoro effettivo nei precedenti 12 mesi la richiesta della indennità di disoccupazione.
Stando, infatti, a quanto previsto dalle novità, la Naspi 2022 può essere richiesta direttamente all’Inps se i lavoratori soddisfano specifici requisiti che sono:
Il requisito delle 30 giornate lavorative effettive prestate nei 12 mesi precedenti il licenziamento è stato cancellato, per cui chi ha intenzione di presentare richiesta di Naspi perché rimasto senza occupazione non deve necessariamente aver prestato almeno 30 giorni di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.