Aumenti e nuove indennità per le badanti con rinnovo del ccnl porteranno i costi per le famiglie che assumono badanti conviventi e non ad aumentare, con rincari compresi tra i 10 euro, previsti per la sola indennità dovuta per possesso della certificazione di qualità, a 110 euro circa mensili, tra nuova indennità per certificazione di qualità e aumenti di stipendio di 12 euro.
Cambiano stipendi e indennità riconosciute dalle badanti, conviventi e non, con il rinnovo del relativo ccnl 2022 e cambiano anche i costi per le famiglie che assumono le badanti, aumentando in base all’inquadramento professionale della badante. Vediamo allora quanto costa una badante convivente e non convivente nel 2022 con aumenti rinnovo CCNL.
Il rinnovo del Ccnl badanti 2022 prevede un aumento di 12 euro al mese spettante solo alle lavoratrici assunte e inquadrate nel livello B super, portando ad 880 euro il minimo contrattuale per le badanti conviventi, dal prossimo mese di gennaio 2022.
Lo stipendio delle badanti come previsto da relativo da Ccnl dipende da livelli e mansioni e per le badanti conviventi o full time non conviventi è il seguente:
Ad aumentare il costo per l’assunzione di una badante convivente o non convivente, stando a quanto previsto dal rinnovo del ccnl badanti, ci sono anche le nuove indennità. La prima è quella spettante alle badanti inquadrate nei livelli ‘C super’ o ‘D super’ addetti all’assistenza di più di una persona non autosufficiente.
La nuova indennità è dell'importo di 100 euro, è assorbibile da eventuali superminimi individuali di miglior favore percepiti dal lavoratore.
Altra nuova indennità introdotta con il rinnovo del contratto badanti 2022 è quella per tutte le badanti che siano in possesso della certificazione di qualità. La nuova indennità è dell’importo di:
La nuova indennità del valore di 8 e 10 euro è assorbibile da eventuali trattamenti retributivi individuali migliorativi e per le badanti conviventi inquadrate nel livello DS l’indennità è assorbita dall’indennità di funzione. Le due nuove indennità per le badanti scattano già dal prossimo primo ottobre 2022.
Alla luce dei nuovi aumenti di stipendio previsti dal rinnovo del ccnl badanti 2022 e delle nuove indennità introdotte, cambiano, aumentando, i costi per assumere una badante, sia convivente che non convivente.
Per fare un esempio di calcolo di costo di una badante convivente, una lavoratrice inquadrata nel Livello B Super che percepiva una retribuzione mensile di 868,24 euro, considerando l’aumento di 12 euro mensili, dal prossimo gennaio 880,24 euro, a cui sommare eventualmente il relativo scatto di anzianità che è di 34,73 euro.
Per le badanti inquadrate, invece, nei Livelli C Super che percepiscono 984,01 euro e D Super che percepiscono 1.215,53, dal prossimo mese di ottobre scatta una indennità di circa 100 euro, facendo così salire gli stipendi, rispettivamente, a 1.084,01 euro e 1.315,53 euro, e ulteriori 10 euro se hanno la certificazione di qualità, arrivando, rispettivamente a 1.094,01 euro e 1.325,53 euro.
Per calcolare il costo di una badante, alla cifra spettante di stipendio bisogna aggiungere:
Precisiamo che, come stabilito dalle nuove regole relative al rinnovo del ccnl badanti 2022, se la persona assistita viene a mancare, il rapporto di lavoro della badante si conclude ma può ma i familiari dell’assistito, coniugi, persone unite da unione civile o da stabile convivenza, figli sono obbligati a versare alla badante i crediti di lavoro maturati dal lavoratore, come il Tfr.
Aumenti e nuove indennità per le badanti con rinnovo del ccnl porteranno i costi per le famiglie che assumono badanti conviventi e non ad aumentare, con rincari compresi tra i 10 euro, previsti per la sola indennità dovuta per possesso della certificazione di qualità, a 110 euro circa mensili, tra nuova indennità per certificazione di qualità e aumenti di stipendio di 12 euro.
Come cambia il costo dell'affitto di assistenti coesistenti e ccnl coesistenti tra incrementi e nuove indennità?