Il riscatto agevolato contributivo 2022 della laurea ai fini pensionistici spetta a tutti i lavoratori, dipendenti pubblici e privati e lavoratori autonomi e liberi professionisti, senza alcun limite di età, come stabilito da una recente circolare Inps, che abbiano conseguito determinati titoli di studio universitari.
Chi può riscattare il periodo della laurea ai fini pensionistici con riscatto agevolato dei contributi? Il riscatto agevolato della laurea ai fini contributivi rappresenta una buona opportunità per raggiungere prima la pensione finale e potendo anche aumentare l’importo finale con il riscatto, appunto, degli anni di studio ai fini contributivi.
Con il riscatto agevolato dei contributi per la laurea, rispetto al riscatto ordinario, è prevista la possibilità di convertire a costi contenuti gli anni di studio in anni utili ai fini pensionistici e si tratta di un sistema utile non solo ai fini del raggiungimento del requisito anagrafico per andare in pensione ma anche ai fini dei calcoli contributivi per determinare l’importo del trattamento pensionistico finale.
Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, il riscatto agevolato dei contributi di laurea 2022 ai fini pensionistici ha per quest’anno un costo di 5.260 euro per ogni anno di studio universitario da riscattare fino ad un massimo di 5 anni e permette di raggiungere il requisito contributivo per accedere alla pensione.
Il riscatto contributivo agevolato per la laurea spetta a tutti e senza alcun limite di età. La recente circolare Inps del 2022 ha, infatti, ampliato la platea dei beneficiari per il riscatto della laurea agevolato, eliminando del tutto il limite anagrafico dei 45 anni per accedere alla misura, per cui se il 1996 come limite per il riscatto agevolato della laurea non vale più. Quindi, il riscatto agevolato della laurea vale ora anche per coloro che hanno dei contributi maturati al 31 dicembre 1995 e si sono iscritti alle gestioni obbligatorie prima del 1996.
Possono riscattare, però, in maniera agevolata gli anni di studio ai fini contributivi solo coloro che hanno conseguito i seguenti titoli di studio:
Il riscatto contributivo agevolato 2022 della laurea ai fini contributivi può essere richiesto, precisiamo, da tutte le categorie di lavoratori, e cioè sia lavoratori dipendenti, pubblici e privati, e sia lavoratori autonomi e liberi professionisti.
Sono, invece, esclusi dalla possibilità del riscatto agevolato 2022 degli anni di studio per il conseguimento della laurea ai fini contributivi per la pensione finale i lavoratori iscritti alla gestione separata Inps che abbiano conseguito la laurea prima del 1996.
Esclusi dalla possibilità di riscatto agevolato della laurea 2022 ai fini pensionistici anche i titolari a qualsiasi titolo di un trattamento pensionistico e gli studenti che hanno accumulato anni di studio fuori corso, perché per il riscatto agevolato della laurea si prendono in considerazione solo gli anni legali di studio.
Eliminare il limite di età di 45 anni per accedere al riscatto della laurea: cosa c'è da sapere, notizie e spiegazioni.