Nuovo calcolo delle bollette luce e gas in arrivo tra pochi mesi con diverse modiche interessati

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Nuovo calcolo delle bollette luce e gas

Nuovo sistema di calcolo luce e gas

Le decisioni governative sul ricalcolo delle bollette di luce e gas saranno quelle decisive ovvero quelle che impatteranno in maniera diretta.

Ci sono sempre le questioni energetiche a tenere banco tra le famiglie italiane ma anche tra i banchi del governo. L'impennata dei costi di luce e gas è sotto gli occhi di tutti e sta facendo sentire le ripercussioni sul portafogli dei consumatori.

Ecco dunque che da una parte si prova a tenere sotto controllo i rincari delle tariffe energetiche e dall'altra a trovare nuove soluzioni per gestire questa fase delicata. Facciamo allora il punto della situazione sulle strategie governative ovvero cosa cambia calcolo delle bollette luce e gas in arrivo tra alcuni mesi. Ci sono infatti alcune diverse modiche interessati di cui tenere conto. Il tutto facendo presente che i cambiamenti sono prossimi a essere introdotti. Vediamo quindi:

  • Bollette luce e gas, in arrivo un nuovo sistema di calcolo
  • E intanto si muovono anche i gestori energetici in Italia

Bollette luce e gas, in arrivo un nuovo sistema di calcolo

L'obiettivo dichiarato dall'esecutivo con lo studio di un nuovo sistema di calcolo delle bollette di luce e gas è duplice. Da una parte punta a tutelare le fasce protette di consumo energetico.

E dall'altra a favorire il risparmio energetico con nuovi incentivi. Restano naturalmente da definire i dettagli e il modo in cui Palazzo Chigi intende raggiungere questo traguardo. Lo stesso ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, è per ora rimasto piuttosto vago sull'argomento, limitandosi a rivelare le intenzioni dell'esecutivo. D'altrodne la riduzione dei consumi energetici è un obiettivo condiviso con la stessa Unione europea, in quanto contribuisce a ridurre l'impatto ambientale e a migliorare l'efficienza energetica.

In questo contesto, è stato infatti elaborato un regolamento che prevede l'obiettivo volontario di ridurre del 10% il consumo globale di elettricità e l'obbligo di ridurre del 5% il consumo di elettricità durante le ore di punta.

Un piano rispetto a cui si è allineato il governo italiano e da cui si lascia guidare in vista del ricalcolo delle bollette di luce e gas. La riduzione dei consumi energetici - sono le linee guide - può essere raggiunta attraverso diverse azioni tra cui la promozione dell'uso di fonti rinnovabili, l'incremento dell'efficienza nell'utilizzo dell'energia, l'aumento dell'uso di apparecchiature ad alta efficienza energetica, l'adozione di misure per la gestione attiva della domanda di energia e l'implementazione di tecnologie innovative per la generazione di energia.

Come si traducono queste buone intenzioni. Sulla base di quanto riferito dallo stesso numero uno del dicastero dell'Economia, prevedendo una fascia protetta di consumo del 70-80%» comparandola con i consumi degli anni precedenti tutelata allo stesso prezzo, poi se qualcuno consuma di più paga un prezzo più elevato per quella parte del 20-30% sottoposto al mercato.

E intanto si muovono anche i gestori energetici in Italia

Se le decisioni governative sul ricalcolo delle bollette di luce e gas saranno quelle decisive ovvero quelle che impatteranno in maniera diretta, è sicuramente interessante valutare le azioni degli stessi operatori. Enel ha inviato una missiva ai clienti del libero mercato, informandoli sull'introduzione di un incentivo economico ovvero in un risparmio nella bolletta.

Tuttavia lo sconto non è per tutti ma solo per coloro che tagliano i consumi. Nello specifico si tratta di una riduzione pari a 0,10 euro per ogni kilowattora risparmiato nei mesi di ottobre, novembre e dicembre.

Da parte sua, Terna ha avviato una campagna di informazione, indicando la fascia oraria in cui è preferibile moderare l'uso dell'energia elettrica per ridurre i costi del sistema e le ore critiche in cui il sistema elettrico è sotto pressione.